Un momento per riflettere su come la musica racconta il carcere, un panel volto ad indagare la potenzialità espressiva che nasce dall’esperienza detentiva. Mai come ai giorni nostri, l’incarcerazione viene trattata e raccontata nei testi dei brani rap, insieme si andrà ad esplorare il motivo alla base di questa scelta.
Gli interventi che verranno raccontati descrivono un nuovo modo di concepire il carcere, raccontano una strada possibile nel tracciare nuovi modelli di riferimento per i contesti rieducativi. Diverse guide ci accompagneranno in questo viaggio, personaggi che conoscono la realtà penitenziaria e che promuovono interventi artistico espressivi rivolti a minori autori di reato.
Il progetto, nato proprio in occasione del linecheck dell’anno passato, trova le sue radici nei laboratori Rap tenuti all’interno degli istituti penali minorili di Milano, Torino, Firenze, Roma e Airola, una collaborazione che nel corso dell’anno ha trovato la sua identità sotto il nome di “Rap Dentro”, raccogliendo al suo interno le storie, le professionalità e i sogni di chi opera negli istituti di pena. Un ospite speciale parteciperà all’intervento ampliando lo sguardo sul tema e dando un punto di vista fondamentale: Massimo Pericolo.
Rap Dentro: rete che raccoglie le realtà operanti negli istituti penali minorili di Italia con l’obiettivo di promuovere e sostenere interventi volti all’espressione artistica e al reinserimento sociale utilizzando lo strumento dei laboratori Rap. Nasce in maniera informale a novembre 2019 in occasione del “linecheck” grazie al sostegno e alla collaborazione con Music Innovation Hub; nel corso del 2020, sotto il nome di “Rap Dentro”, le diverse realtà si uniscono allo scopo di avviare progetti comuni e confrontarsi su prassi e metodologie adottate.
La rete è stata costituita a partire dalle esperienze dell’IPM “Cesare Beccaria” di Milano (con l’Associazione 232 APS), dell’IPM “Meucci” di Firenze (con Sbarre Mic Check e Cooperativa CAT), dell’IPM “Ferrante Aporti” di Torino (con Spazio Zero APS), dell’IPM “Casal Del Marmo” di Roma (con Kento) e dell’IPM di Airola (con CO2 onlus e Lucariello).
Saranno presenti al panel:
Fabrizio Bruno: pedagogista e rapper, dal 2010 conduce i laboratori Rap all’interno dell’IPM “Cesare Beccaria” di Milano. Con l’Associazione 232 promuove interventi artistico educativi nei contesti penali (comunità rieducative, case di reclusione e circondariali) e nelle realtà aggregative (CAG, scuole, CAM).
Angelo Tomasi aka Charlie Dakilo: educatore socio-pedagogico, rapper e sound engineer, dal 2010 conduce i laboratori di musica rap all’interno dell’IPM “Meucci” di Firenze e dal 2013 nella Casa Circondariale “M. Gozzini” di Firenze. I laboratori sono stati introdotti anche nel Centro Giovani “Sala Gialla” nella sala prove dedicata a Peppino Impastato. Con la Cooperativa Sociale CAT viene promosso l’uso della musica rap come metodo educativo e come mezzo per esprimere il proprio io.
Emanuele – Emak – Cassaro: Creativo di professione, rapper dagli anni ’90. Dal 2019 cura il laboratorio Rap all’interno dell’IPM “Ferrante Aporti” di Torino, coordinato da Alessandra Ghisu con ” SpazioZero Aps” una nuova realtà associativa che promuove progetti educativi e di ricerca all’interno della cornice della giustizia minorile.
Luca Caiazzo in arte a Lucariello, rapper. Disco d’oro con la sigla finale della serie Gomorra. Da oltre 10 anni con CO2 Onlus realizza e coordina attività laboratoriali educative nelle periferie e negli istituti penitenziari per minorenni. Collabora anche con Nazionale Italiana Cantanti e Unicef.
Francesco “Kento” Carlo è un rapper e scrittore di Reggio Calabria. Tiene laboratori di scrittura rap e poesia da più di 10 anni in carceri minorili, comunità di recupero e scuole. Quest’anno ha pubblicato “Te Lo Dico In Rap”, il primo libro italiano per ragazzi a parlare di rap e cultura Hip-Hop.
Massimo Pericolo: rapper italiano che ha conquistato il successo nazionale, vanta importanti collaborazioni nel panorama musicale nostrano. Racconta nei brani la sua esperienza diretta, offrendo uno spaccato della società moderna.
linecheck 2020 Giovedì 19 novembre 2020 h 18.45 – 19.45 per info e Ticket:
https://www.linecheck.it/meeting/panel/rhythm-and-poetry-la-musica-racconta-il-carcere/