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Roberto Vecchioni tra il silenzio e il tuono: il professore della musica italiana in concerto a Castelnuovo di Garfagnana

Tour estivo, che prende il nome dall’ultimo lavoro letterario dell’artista

Roberto Vecchioni sul palco di Mont’Alfonso sotto le stelle. Il Professore della musica italiana sarà in concerto martedì 20 agosto alla Fortezza di Mont’Alfonso di Castelnuovo di Garfagnana (Lucca), nell’ambito del tour estivo “Tra il silenzio e il tuono”, che prende il nome dall’ultimo lavoro letterario dell’artista, in vetta alla classifica della narrativa italiana.

Inizio ore 21. I biglietti – posti numerati da 25 a 51,70 euro – sono disponibili sul sito ufficiale www.montalfonsoestate.it, su www.ticketone.it (tel. 892.101) e nei punti Box Office Toscana (www.boxofficetoscana.it/punti-vendita – tel. 055.210804). Alla Pro Loco di Castelnuovo di Garfagnana sono disponibili i biglietti riservati a persone con disabilità. Info www.montalfonsoestate.it.

Professore, scrittore, autore e cantautore, Roberto Vecchioni riparte con i live dopo il successo alla 74esima edizione del Festival di Sanremo nella serata delle cover in duetto con Alfa con il brano “Sogna ragazzo sogna”.
La prima parte dello spettacolo è dedicata al nuovo album “L’Infinito”, per poi lasciare spazio ai grandi classici del cantautore, in una narrazione che tiene insieme la musica, la parola e l’immagine.
“Tra il silenzio e il tuono Tour è un grande spettacolo di canti, immagini e monologhi. Il silenzio appartiene all’immaginazione, allo spirito, all’anima, mentre il tuono invece appartiene a quello che ho fatto e mi è stato fatto cioè alla vita, che pulsa molto: l’unico modo per acquietarla è rivolgersi alla spirito – spiega Vecchioni – tutta la prima parte dello spettacolo è giocata sull’ultimo disco e sui personaggi che hanno battuto il destino, hanno combattuto il male, hanno amato la vita, gli altri e se stessi.

Emerge un mio concetto recente, nuovo, di grande amore per tutto ciò che si fa e si vive. La seconda parte dello spettacolo, invece, è una specie di ritorno, uno sguardo sul passato con le canzoni di prima, che mostrano come si è arrivati al concetto di infinito attraverso pensieri particolari sull’amore, sul sogno, sull’esistenza, sul dolore, sulla gioia, sulla felicità… e come poi tutte queste piccole cose si siano ricomposte in un’unica idea, che è quella di amare la vita comunque sia, bella o brutta perché in realtà è sempre bella. Siamo noi che a volte la immaginiamo in un altro modo».
Roberto Vecchioni è accompagnato dalla “band storica”, costituita da Lucio Fabbri (pianoforte e violino), Massimo Germini (chitarra acustica), Antonio Petruzzelli (basso) e Roberto Gualdi (batteria).

Sempre alla Fortezza di Mont’Alfonso di Castelnuovo di Garfagnana, in arrivo nei prossimi giorni Roberto Saviano (22/8), Orchestra da Camera Fiorentina e Stefano Pietrodarchi (24/8, “Tra tanghi e milonghe”).

 

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