Il 5 dicembre di sette anni fa ci lasciava Nelson Mandela, o come amava dire lui, si ricongiungeva ai suoi antenati.
Firenze, che al Premio Nobel per la Pace ha intitolato la maggiore struttura polifunzionale della Toscana, il Mandela Forum, lo ricorda con messaggi di speranza, attraverso le testimonianze in video di Alessandro Benvenuti, Carlo Conti, Tiziano Ferro, Gianna Nannini, Giorgio Panariello, Leonardo Pieraccioni e di altri artisti e atleti, a cui sui aggiungono i messaggi del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, del presidente della Nelson Mandela Foundation Sello Hatang, del sindaco di Firenze Dario Nardella, e del presidente dell’Associazione Toscana Tumori Giuseppe Spinelli.
Video che potremo vedere dalla prima mattina di sabato 5 dicembre sul sito ufficiale https://www.mandelaforum.it e sui canali Facebook e Instagram del Mandela Forum.
Speranza, un sentimento che Mandela citava spesso, anche nei momenti più bui, come durante la prigionia a Robben Island, e che ritroviamo in una struggente lettera alla moglie Winnie, del 1970.
In questo anno così difficile, il pensiero di speranza va a tutte le persone che stanno soffrendo, per malattia, per la perdita di un caro, per il distanziamento sociale. E poi alle persone che ci aiutano a sperare in un futuro più sereno: Croce Rossa, Misericordie, Pubbliche Assistenze, medici, infermieri, volontari e tutti coloro che in questo momento rischiano la propria salute per aiutarci.
“Che il vostro lavoro sia quello di cambiare le lenzuola, suturare le ferite, cucinare o dispensare medicine – disse Mandela Nelson Mandela in occasione della intitolazione a Oliver Tambo dell’ospedale di Bocksburg – è nelle vostre mani la costruzione di un servizio pubblico all’altezza di coloro che hanno dato la loro vita per il sogno di un paese democratico”.
Iniziativa organizzata dall’associazione Mandela Forum.