È stata diffusa dalla Protezione civile italiana un’allerta meteo particolarmente severa per una parte delle regioni italiane, in particolar modo nel nordest. Ma anche altre regioni sono coinvolte dal forte maltempo, derivante dal transito di una nuova perturbazione atmosferica, che rallentata verso est, dall’anticiclone sui Balcani, tenderà persistere sull’Italia.
Comunicato Stampa
Maltempo: allerta rossa in Veneto, Friuli Venezia Giulia e Provincia Autonoma di Bolzano
05 dicembre 2020
SEGNALIAMO…
Piogge, neve e venti da forti a burrasca forte da Nord a Sud
La struttura anticiclonica posizionata sull’Europa continentale ostacola la naturale progressione verso Est della vasta e profonda area depressionaria con centro d’azione sulla Gran Bretagna. Ne scaturisce la persistenza di un intenso flusso di correnti sud-occidentali umide ed instabili sulla nostra Penisola, con precipitazioni da sparse a diffuse, anche temporalesche, a carattere nevoso sulle Alpi con apporti al suolo molto abbondanti, accompagnate da un generale rinforzo della ventilazione.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un nuovo avviso di condizioni meteorologiche avverse che integra ed estende i precedenti. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).
L’avviso prevede dal pomeriggio-sera di oggi, sabato 5 dicembre, il persistere di precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Toscana, Liguria, Lombardia, Veneto, Province Autonome di Trento e Bolzano e Friuli Venezia Giulia. Le precipitazioni assumeranno carattere nevoso generalmente al di sopra di 800-1000 metri, con possibile locale interessamento dei fondovalle, e quota neve in locale risalita sui settori del Triveneto fino a oltre 1500 metri. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. Venti da forti a burrasca, con raffiche fino a burrasca forte, dai quadranti settentrionali su Liguria centro-occidentale, dai quadranti meridionali su Liguria di Levante, Toscana, Lombardia, Veneto e Friuli Venezia Giulia, con forti mareggiate sulle coste esposte. Dalla tarda serata di oggi, sabato 5 dicembre, si prevedono inoltre precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Sicilia e Calabria, in estensione a Campania, Abruzzo e Molise, e successivamente, dalla tarda mattinata di domani, domenica 6 dicembre, a Basilicata e Puglia. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. Venti da forti a burrasca dai quadranti meridionali, con raffiche fino a burrasca forte, persisteranno su Calabria, Basilicata e Puglia. Forti mareggiate lungo le coste esposte.
Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per la giornata di domani, domenica 6 dicembre, allerta rossa su alcuni settori di Veneto, Friuli Venezia Giulia e sulla Provincia Autonoma di Bolzano. Allerta arancione sui restanti bacini del Friuli Venezia Giulia, su gran parte di Veneto, Emilia-Romagna, Lazio, sulla Provincia Autonoma di Trento, in Umbria, Abruzzo, Campania, Molise, Puglia, Calabria e sull’intero territorio della Sicilia. Valutata inoltre allerta gialla su alcuni settori di Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna, Liguria, Marche, Lazio, Abruzzo, Campania, Molise, Calabria, Puglia e sull’intero territorio di Toscana e Basilicata.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.