Colpi di scena clamorosi possono caratterizzare il meteo d’aprile, con improvvisi ritorni di clima da pieno inverno nel cuore della primavera. Per trovare colpi di coda invernali in grande stile ad inizio aprile, non è necessario tornare troppo indietro.
Persino nel recentissimo passato aprile ci ha proposto episodi con annessi freddo e neve, obbligandoci rispolverare i giacconi pesanti appena rimessi nell’armadio. Appena cinque anni fa, l’Italia era stretta nella morsa del freddo, sebbene non di portata storica come l’evento del 2003.
Aprile ed i ritorni di GRANDE FREDDO. Casi meteo storici di GELO tardivo
Il 7 aprile 2015 era subito dopo Pasqua e Pasquetta, con tempo pienamente invernale associato a neve fino a quote decisamente basse anche al di sotto dei 500 metri d’altitudine, soprattutto lungo le regioni adriatiche che furono le più colpite da quest’episodio di freddo tardivo.
La neve si spinse diffusamente fino in collina in modo fugace a partire dalla Romagna per poi soprattutto interessare Marche, Abruzzo, Molise e zone interne della Campania. Cartoline davvero invernali si ebbero in diverse città, fra le quali Urbino, Perugia e Campobasso.
In Abruzzo e sul Molise la neve scese più copiosa soprattutto sull’entroterra montuoso, ma accumuli di neve degni di nota si depositarono al suolo fin sulle località della bassa collina; addirittura del nevischio venne segnalato sulle pianure fino alle porte di Pescara.
La neve non risparmiò a basse quote nemmeno la Puglia cadendo soprattutto in modo più copioso sulla Valle d’Itria, nella zona di Martina Franca, ma anche nella Murgia barese con qualche disagio alla viabilità fin quasi alle porte di Bari.
Pubblicato da Mauro Meloni