In questi ultimi giorni il caldo invernale ha colpito la Spagna con intensità senza precedenti. I termometri si sono impennati fino a 30 gradi sulle aree costiere della Regione di Valencia, ma anche di parte della Spagna sud-orientale.
Succederà la stessa cosa in Italia? Probabilmente il termometro, pur salendo di parecchi gradi al di sopra della norma, non arriverà a livelli così alti, ma non è detto. Ricordiamo che lo scorso 10 gennaio in Sicilia si sono misurati picchi locali di 30 gradi sul messinese.
Questa prevista fase calda si manifesterà nel corso della prossima settimana. Il clima è molto mite già in questi giorni, anche se a cavallo fra il weekend e l’inizio settimana la colonnina di mercurio subirà una temporanea flessione.
Le temperature risaliranno da martedì e lo faranno in modo più marcato a metà settimana, quando un po’ tutta Italia sarà abbracciata da un promontorio anticiclonico che garantirà una parentesi meteo più stabile e soleggiata.
Masse d’aria calde scorreranno in seno all’anticiclone e verranno richiamate anche a seguito del graduale approssimarsi verso l’Italia di una saccatura dalla Spagna. Il caldo potrebbe durare qualche giorno e interesserà più direttamente il Centro-Sud.
Il rialzo termico potrebbe portare la colonnina di mercurio verso punte di 20-25 gradi. Avremo quindi un clima dal sapore pienamente primaverile e non è da escludere il raggiungimento di picchi anche più alti su quelle zone che dovessero risentire dei venti in caduta dai rilievi.
Il caldo anomalo dovrebbe poi cedere entro il weekend per l’arrivo della saccatura atlantica. In questa fase, andrà anche monitorato l’approssimarsi di masse d’aria più fredde dal nord, che potrebbero regalare un ritorno di vero inverno, anche sull’Italia, poco dopo il 10 febbraio.