avvocatoinprimafila il metodo apf

Caldo in arrivo? Sì, occhio però al pericolo meteo in agguato

meteo-estremo

Prossima settimana all’insegna del caldo anomalo. Lo abbiamo detto e lo ribadiamo, la terminologia “caldo anomalo” è corretta ma volendo essere meno “estremi” possiamo parlare di una settimana all’insegna del clima primaverile. Quindi delle miti temperature.

Avremo a che fare con l’Anticiclone africano, questo lo sappiamo, ma dobbiamo anche sapere il motivo che sospingerà aria così mite sulle nostre regioni e se per caso avete dato un’occhiata a qualche modello previsionale avrete notato lo sprofondamento di una depressione tra la Penisola Iberica e la Sardegna.

Ecco, appunto, una depressione che dovrebbe andare in isolamento e quindi formare quella che viene chiamata “goccia fredda“. E’ una struttura barica pericolosissima, che potrebbe innescare severo maltempo tra le due Isole Maggiori. Qualche accenno in tal senso lo si evince, ma è prematuro parlarne. Diciamo che si tratta di un’evoluzione da tenere attentamente sott’occhio, non scordiamoci che stiamo andando incontro alla Primavera e certe situazioni potrebbero verificarsi da un momento all’altro.

I contrasti termici rappresenteranno uno dei “must” delle prossime settimana, il passaggio dall’eccessivamente mite al freddo potrebbe far esplodere aree cicloniche potenzialmente tremende. Ecco, se consideriamo che in Italia affluirà l’aria subtropicale e che nella depressione sarà contenuta aria fredda (in quota), potrebbe essere già una di quelle situazioni da temere.

Vedremo, tra qualche giorno ne sapremo sicuramente di più ma quando i modelli intraprendono certe vie tendono a non abbandonarle tanto facilmente.

Exit mobile version