E’ cominciata, ufficialmente, l’Estate 2021. Un avvio letteralmente rovente, che sta mettendo davanti a condizioni meteo climatici a dir poco eccezionali. Aria rovente sahariana sta affluendo sulle nostre regioni, provocando un’ondata di calore davvero eccessiva.
Al Centro Sud e nelle due Isole Maggiori i picchi termici stanno raggiungendo valori notevolissimi: in Sardegna la colonnina di mercurio, come previsto, ha superato la fatidica soglia dei 40°C. La domanda, a questo punto, è la seguente: quanto durerà? Detto che sul Nord Italia sta già avvenendo un’importante contrazione delle temperature, accompagnata da fenomeni atmosferici localmente violenti, la risposta è la seguente: potrebbe terminare la prossima settimana.
Alcuni modelli matematici, in particolare il più affidabile di tutti ovvero l’europeo ECMWF, ci dice che aria fresca nord atlantica potrebbe irrompere diffusamente a partire dal fine settimana. Ipotesi che, se confermata, spalancherebbe le porte a un vero e proprio tracollo termico e visti i contrasti termici ipotizzabili potrebbero scatenarsi precipitazioni di una certa violenza.
Altri modelli, ad esempio l’americano GFS, hanno una visione meno pessimistica ma mostrano egualmente una generale contrazioni delle temperature a seguito di sbuffi d’aria fresca in quota. Diciamo che in entrambi i casi le temperature potrebbero calare, una buona notizia se consideriamo gli eccessi termici – localmente terribili – degli ultimi giorni.
Concludiamo ricordando, ahi noi, come l’Anticiclone Africano sia spesso in grado di rispedire al mittente assalti ciclonici ben peggiori di quelli che s’intravedono su alcune mappe. Sarà bene, quindi, non dare nulla per scontato. Certo, una diminuzione delle temperature è ciò che sperano un po’ tutti. Diciamo che si spera in un ritorno alla normalità.