Il nuovo evento esplosivo del vulcano La Soufriere, aveva spinto la cenere fino a 16 km d altezza, ma la nuova esplosione è di maggiore intensità.
La maggior parte di St. Vincent e Grenadine sono senza elettricità e ricoperte di cenere dopo levento dell’11 aprile.
La cenere vulcanica aveva raggiunto 16 km sopra il livello del mare, estendendosi ad oltre 3.000 km verso l’ENE. L’organizzazione locale per la gestione delle emergenze aveva esortato i residenti con problemi respiratori di adottare precauzioni necessarie per rimanere incolumi. Inoltre, massima attenzione era stata chiesta ai conducenti, in quanto le strade che sono diventate insidiose a causa del mando di cenere del vulcano.
Ma nel frattempo, una nuova grande eruzione di alto livello si è verificata dal vulcano Soufriere St. Vincent alle 11:40 italiane del 13 aprile 2021. Le emissioni di anidride solforosa prodotte negli ultimi 2 giorni stanno raggiungendo il Sud America e l’Africa occidentale.
Nel frattempo, viene segnalata attività sismica che potrebbe precedere di ulteriori eruzioni vulcaniche.
Tre episodi scosse sismiche sono state registrate con ampiezza elevata.
Le osservazioni indicano la discesa di pericolose nubi piroclastiche in diverse valli sui fianchi meridionale e occidentale del vulcano, e hanno raggiunto il mare a Morne Ronde, Larikai e Trois Loupes Bay (ci sono dei video che documentano il fenomeno).
Ci sono ingenti danni alla vegetazione. Per fortuna i villaggi situati sul fianco orientale del vulcano sono stati colpiti solo da forti cadute di cenere.
È possibile che esplosioni, con cadute di cenere, di entità simile o maggiore a quelle avvenute, continueranno a verificarsi nei prossimi giorni.
Le autorità stanno evacuando le zone a rischio, in quanto eventuali nubi piroclastiche in discesa verso centri abitati, potrebbero determinare lo sterminio della popolazione, oltre che degli animali.
La situazione è sotto l’attenzione dei maggiori centri vulcanologi mondiali.