Una perturbazione, associata ad un vortice in approfondimento ad ovest della Penisola, sta iniziando a colpire l’Italia. Inizia una nuova fase di meteo avverso che si protrarrà per circa 48 ore, fra piogge, temporali e anche grandinate da Nord a Sud.
Il maltempo sta iniziando a colpire le regioni più occidentali, con un fronte temporalesco che si allunga dallla Sardegna al medio-alto versante tirrenico. Non mancano fenomeni anche di forte intensità. Altri temporali colpiscono la Liguria centro-orientale.
Resta invece al momento all’asciutto il resto del Nord e quelle zone del Centro-Sud in attesa della perturbazione, ma già nella notte le precipitazioni risaliranno su parte del Nord, specie tra Basso Piemonte ed Emilia Romagna. Rovesci si spingeranno anche sul lato adriatico e parte del Sud Italia tirrenico.
Gli effetti del Vortice
Il sistema perturbato tende ad intensificarsi ulteriormente, per via del vortice che si sta approfondendo appena ad ovest dell’Italia. È questa la conseguenza dell’intrusione dalla Valle del Rodano di un blocco d’aria piuttosto fredda che contrasta con le acque ben più calde del Mediterraneo.
I venti di conseguenza stanno rinforzando in genere dai quadranti meridionali soprattutto lungo i mari occidentali ed in particolare fra le due Isole Maggiori. Nelle prossime ore i venti da sud impegneranno anche lo Ionio e l’Adriatico, mentre le correnti si disporranno da Maestrale in Sardegna.
Sarà l’inizio di una fase segnata da venti localmente molto sostenuti e in rotazione antioraria attorno al vortice di bassa pressione che per le ore centrali di giovedì sposterà il proprio fulcro verso est e sarà posizionato tra il Mar Ligure e l’Alto Adriatico.
Le temperature, dopo essere risalite a causa delle correnti più miti prefrontali, tenderanno di nuovo a calare con l’ingresso dell’aria più fredda a seguito del vortice. Si tratta d’aria anche stavolta d’origine artica, che comporterà pertanto un calo delle temperature su valori inferiori alla norma, specie al Centro-Nord.