I temi del clima sono protagonisti della serata di Rai Scuola di venerdì 11 marzo prossimo.
Con i titoli “L’atmosfera della Terra” e “Il cielo (gassoso) sopra di noi”, il programma MEMEX dedicato alla scienza in onda alle 21.00 sul canale 146 del digitale terreste e 806 di Sky, accompagnerà gli spettatori alla scoperta dell’atmosfera, del clima e delle “questioni aperte” che influenzeranno il clima dei prossimi decenni: dall’attendibilità delle previsioni meteo ai cambiamenti climatici, dai gas serra al buco dell’ozono, dai rischi connessi al riscaldamento globale alle strategie di mitigazione e adattamento. Per compiere questo viaggio MEMEX ci porta nei Reparti della Forza Armata in cui ci si occupa di tali tematiche.
Nella prima parte del viaggio si entra al Centro Operativo per la Meteorologia (COMET), presso l’aeroporto di Pratica di Mare, per capire quali sono gli strumenti attuali e quali quelli futuri per prevedere il clima del pianeta.
Nella seconda parte, per parlare di gas serra, il programma ci porta sulla vetta del Monte Cimone, 2165m nell’alto Appennino modenese, al Centro Aeronautica Militare di Montagna (CAMM) dove si lavora per effettuare misurazioni della concentrazione di Anidride Carbonica (CO2) dal 1979, avendo realizzato nel tempo la serie storica in continuo più antica d’Europa, e di Metano (CH4). Sempre sulla vetta del Monte Cimone, ospite dei locali del CAMM, l’Isac-Cnr effettua misure di ulteriori parametri atmosferici nella stazione “Ottavio Vittori”.
Il COMET è un Ente del Comando Squadra Aerea alle dirette dipendenze della 9^ Brigata Aerea “Intelligence, Surveillance, Target Acquisition and Reconnaissance – Electronic Warfare” (ISTAR-EW), presso il sedime aeroportuale di Pratica di Mare, ed è l’articolazione operativa del Servizio Meteorologico dell’Aeronautica. Fornisce il supporto ad enti e reparti della Difesa e ad altre Amministrazioni dello Stato (sulla base di accordi o convenzioni), nonché alla NATO, all’Unione Europea ed ai singoli partner internazionali.
Il Centro Aeronautica Militare di Monte Cimone-Sestola, è sede di un osservatorio meteorologico che può fregiarsi del titolo di stazione “Globale” in quanto inserita nel programma Global Atmosphere Watch dell’Organizzazione Meteorologica Mondiale. Un titolo che deriva dalla diversificazione delle rilevazioni effettuate – la serie storica della concentrazione di CO2 del Monte Cimone è la seconda più lunga al mondo – dalla qualità dei dati prodotti e dalla solidità delle organizzazioni che garantiscono nel tempo questi standard di qualità.