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E’ nuovamente meteo estremo: come si passa dal gelo alla primavera

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Prossima settimana, ecco i primi tepori primaverili

Era da molto, fortunatamente, che l’argomento “caldo anomalo” non faceva parte dei nostri articoli. Fino ad ora è stato un Inverno apprezzabile, sotto tanti punti di vista. Un Inverno dinamico, variabile, piovoso (fin troppo), nevoso alle giuste quote, termicamente normale e perché no, a tratti persino un po’ freddo.

L’aria gelida siberiana avrebbe potuto far saltare il banco, soprattutto alla luce di quel che sta accadendo sull’Europa orientale. Era da tempo, da anni probabilmente, che l’Anticiclone russo siberiano non si affacciava con così tanta verve. Ma dall’altro lato, quello occidentale, c’è un altro attore protagonista: l’Oceano Atlantico. Sappiamo quanto quest’ultimo sia dominante, d’altronde se la circolazione zonale è quella prevalente un motivo ci sarà, o no?

Se nei prossimi giorni si parlerà di Primavera c’è anche un altro motivo: il Vortice Polare. Sì, perché risolta la lunga fase di condizionamento del riscaldamento stratosferico di fine dicembre, eccolo riprendere vigore. Significa che l’aria gelida si rintanerà oltre il Circolo Polare Artico, significa che le rimonte anticicloniche saranno più frequenti. Significa, probabilmente, che le temperature saliranno oltre quelli che dovrebbero essere i normali valori termici del periodo.

Sì, esatto, torneremo a parlare di anomalie termiche positive e la mappa che vi stiamo proponendo è l’esatta rappresentazione grafica di quanto vi stiamo dicendo. Definirlo caldo ovviamente è un’esagerazione, ma dirvi che potrebbero subentrare i primi tepori primaverili beh, forse questa non è per nulla un’esagerazione e tra qualche giorno avremo la risposta definitiva.

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