Sembra l’autunno, ma ancora non lo è: forti venti, ma da metà settimana ritorna il bel tempo e si rialzano le temperature
Da domani, lunedì, deciso cambiamento della situazione meteo a causa di un fronte freddo che, in movimento verso i Balcani, lambirà anche la nostra Penisola. La perturbazione non porterà molte piogge, ma in compenso l’aria relativamente fredda che l’accompagna favorirà un sensibile rinforzo della ventilazione (venti forti soprattutto martedì) e, soprattutto, un deciso calo delle temperature che in un paio di giorni, e quindi entro martedì, torneranno quasi ovunque nella norma se non addirittura scendere leggermente al di sotto. Il calo termico sarà più deciso (in alcune località anche una decina di gradi in meno) al Nord, sul versante adriatico e nelle zone interne del Centro Sud. Nonostante il brusco passaggio da valori estivi a valori tipici di inizio autunno, questo assaggio di fresco – affermano i meteorologi di Meteo.it – sarà solo temporaneo: infatti, già nella seconda parte della settimana si prospetta il ritorno di aria più mite che riporterà le temperature nuovamente sopra i valori normali.
PREVISIONI PER LUNEDI’ 24 Lunedì al mattino cielo nuvoloso su Emilia, Romagna, regioni centrali e basso versante tirrenico, con piogge sparse su Romagna, Marche, Umbria e Toscana; bello altrove. Nel pomeriggio nuvole su gran parte del Centro Sud: piogge sparse su Marche, Abruzzo, Molise, Campania e nord della Puglia. Primo calo delle temperature nell’ordine dei 2-5 gradi in gran parte del Nord, medio Adriatico, Umbria e zone interne della Toscana. Punte ancora elevate intorno ai 30 gradi resistono nel resto del Centro Sud. Venti in decisa intensificazione che soffieranno fino a forti di Bora su medio e alto Adriatico, di Tramontana in Liguria e di Maestrale in Sardegna. Foehn al Nordovest.
25 Martedì la perturbazione ormai trasferitasi all’estremo Sud determinerà instabilità con possibili rovesci nelle Isole, anche temporaleschi in Sicilia, e qualche pioggia isolata anche sulla Calabria occidentale. Alle sue spalle prevarranno le aree soleggiate con un po’ di nuvole sparse ancora a ridosso delle Alpi occidentali, lungo l’Appennino centro-meridionale e su basso Lazio e Campania. In serata il rischio di qualche rovescio si concentrerà tra la Sicilia e la Calabria meridionale. Altra giornata decisamente ventosa con venti settentrionali fino a localmente forti su Adriatico, Liguria, regioni peninsulari e Sardegna: continuerà quindi ad affluire aria più fresca con temperature minime in generale calo e in alcuni casi anche sotto la soglia dei 10 C al Nord; massime in calo soprattutto nel Lazio, in Abruzzo, Sud e Isole. Si smorza anche in queste zone definitivamente il caldo estivo.
TENDENZA GIORNI SUCCESSIVI L’evoluzione per i giorni successivi indica un probabile indebolimento dell’afflusso di aria fresca e la prevalenza di tempo soleggiato su gran parte d’Italia, in particolare mercoledì il tempo sarà in miglioramento anche nelle Isole, con un po’ di nuvole ancora tra basso Ionio e Sicilia ma con scarso rischio di fenomeni. I venti nord-orientali soffieranno ancora fino a forti soprattutto al Sud e nelle Isole, ventilazione comunque destinata poi a indebolirsi e a smorzarsi quasi del tutto già nella giornata di venerdì. Il calo termico proseguirà fino ai valori minimi della notte tra mercoledì e giovedì, successivamente avremo una tendenza al rialzo con un ritorno a valori anche prossimi ai 25 gradi.