Il gran freddo arrivato dalla Russia è giunto alla fase culminante con un ulteriore calo termico soprattutto al Centro-Sud. Il flusso gelido sta raggiungendo la sua massima espansione sul Mediterraneo Centrale, grazie anche all’effetto risucchio determinato dalla depressione traslata tra lo Ionio e l’Egeo.
L’irruzione fredda è decisamente intensa, come testimoniato dalle termiche a 1500 metri di quota fino a -9/-10 gradi su gran parte del Centro-Sud. Questi valori così rigidi consentono alle precipitazioni di risultare nevose fino a quote pianeggianti e localmente sulle coste, laddove si registrano fenomeni.
Rispetto a quanto avvenuto sabato, quando era presente una circolazione ciclonica al Sud, le precipitazioni nevose assumono però carattere più sporadico. I fenomeni derivano quindi da semplice instabilità più marcata sulle coste adriatiche, a seguito dell’impatto delle correnti gelide contro il Mar Adriatico.
Ulteriori nevicate interessano poi le aree prospicienti ai rilievi appenninici meridionali esposti ai flussi nord-orientali. Nelle prossime ore neve a bassa quota raggiungerà anche il settore nord della Sicilia, dove solo ora sta sopraggiungendo l’aria più fredda.
Gelo sino ad inizio settimana
Il meteo non tarderà a migliorare, quale effetto della progressiva spinta da ovest di un campo anticiclonico. Il clima rigido ci accompagnerà ancora per qualche giorno, con un ulteriore calo termico che si registrerà nei valori minimi ad inizio settimana.
I valori minimi di lunedì saranno in ulteriore calo, presentandosi sottozero in molte zone non solo in pianura interna, ma anche a ridosso di settori costieri. Punte di -6/-8 gradi si registreranno sulle valli del Centro Italia e in Val Padana, con picchi inferiori specie sulle aree che sono state interessate da nevicate.
Una svolta meteo si attende nei giorni successivi, per il subentrare d’aria più mite in seno all’anticiclone che conquisterà l’Italia. Farà molto freddo ancora la notte, ma già da martedì i valori diurni torneranno nella media al Nord-Ovest e in Sardegna. Entro metà settimana calerà il sipario su quest’ondata di freddo.
Temperature minime fino al 18 febbraio 2021 per i capoluoghi italiani
Bolzano, Sondrio -11°C
L’Aquila, Trento -10°C
Belluno -9°C
Campobasso, Rieti, Urbino, Ascoli Piceno, Aosta -6°C
Gorizia, Potenza, Pistoia, Biella -5°C
Firenze, Cuneo, Isernia, Reggio nell’Emilia, Asti, Lucca, Siena, Alessandria, Prato, Udine, Verona, Parma, Terni, Arezzo, Vicenza, Forlì, Varese, Modena, Enna, Como, Novara -4°C
Bergamo, Ferrara, Padova, Piacenza, Benevento, Lecco, Monza, Perugia, Rovigo, Teramo, Bologna, Lodi, Pavia, Cosenza, Cremona, Macerata, Vercelli, Brescia, Mantova, Pordenone, Treviso, Cesena, Milano, Torino, Ravenna, Avellino -3°C
Grosseto, Pisa, Chieti, Frosinone, Sanluri, Trieste, Fermo, Nuoro, Viterbo -2°C
Matera, Verbania, Catanzaro, Tempio Pausania, Villacidro, Ragusa, Carrara, Lanusei, Caltanissetta, Vibo Valentia, Caserta -1°C
La Spezia, Roma, Latina, Venezia, Foggia, Iglesias, Rimini 0°C
Massa, Livorno, Andria, Oristano, Sassari 1°C
Carbonia, Pesaro, Salerno, Napoli, Olbia, Pescara, Imperia, Lecce, Savona, Agrigento, Taranto 2°C
Genova, Barletta, Cagliari, Tortolì 3°C
Catania, Ancona, Brindisi, Crotone, Trani, Reggio di Calabria, Bari 4°C
Messina, Siracusa, Palermo 5°C
Trapani 6°C