Come capita sovente quasi ogni inverno, l’arrivo del gelo in Europa e del vortice polare negli Stati Uniti spinge taluni a negare la realtà del global warming. La verità, però, è un’altra ed è qui che sta la differenza tra meteo e clima.
Una cosa è il riscaldamento globale di lungo corso, con numeri eloquenti che non possono essere contestati, tanto sono forti ed indirizzati al caldo. Altra cosa sono gli eventi meteo su scala più ristretta, che possono portare all’accanimento del freddo in alcune zone. Tutto è legato al meteo estremo.
Per meglio intenderci, come sono cresciuti gli eventi di caldo estremo, sono aumentati quelli di freddo estremo, dando l’errata percezione che il riscaldamento globale non esista. Nel complesso, a dominare è però il caldo, che sia estremo o meno. Su questo non ci piove.
Il clima rigido che quest’inverno sta colpendo alcune zone del Pianeta crea dibattito ed interrogativi anche fra gli esperti climatologi, per i quali era quasi certo un addolcimento degli inverni a causa del riscaldamento globale.
Estremi di gelo, le cause
Il tema riguarda anche l’Europa, dove, però, gli estremi di gelo – quest’anno – non ci sono stati se non con qualche cenno al momento poco duraturo. Tuttavia, è una situazione ben diversa dallo scorso inverno che era stato invece caldissimo, come non mai, in tutto il Continente.
Gli studi e le analisi sono indirizzati a livello globale, e si cercano di ottenere risposte. Ad esempio, alcuni studi negli ultimi anni indicano che gli arrivi del grande freddo sul comparto euro-asiatico sarebbero direttamente legati alla carenza di ghiaccio nella zona del Mare di Kara e sul Mare di Barents.
La fusione di ghiaccio marino in queste zone, secondo alcune simulazioni, potrebbe essere responsabile del 44% della tendenza ad episodi importanti di raffreddamento invernale misurato nel periodo tra il 1995 ed il 2014 nel comparto euroasiatico.
Sembra paradossale, ma gli arrivi di episodi di grande freddo possono essere quindi direttamente attribuiti al riscaldamento globale. E anche in Italia, a pensarci bene, non sono mancati alcuni eventi di gelo record anche di recente. Possiamo citare fine dicembre 2014, gennaio 2017 e febbraio 2018.