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GRANDE GELO verso Natale. Inverno che svolta all’improvviso, succede spesso

Dopo una serie d’inverni sfavorevoli, quest’anno lo scenario potrebbe mostrare una decisa inversione proprio a partire dalle festività natalizie. In linea generale, il freddo e neve stanno stentando sempre di più negli ultimi anni, nell’ottica anche di un clima sempre più caldo.

Immagine di repertorio
Immagine di repertorio

Vediamo sempre più sovente l’inverno iniziare tardivamente, ma a volte addirittura non inizia mai come lo scorso anno. Quest’anno finora non abbiamo avuto alcun avvio d’inverno precoce, pur con una prima parte di dicembre che ha visto un po’ di freddo e le prime spruzzate di neve in pianura su alcune zone del Nord.

Non è necessario però tornare troppo indietro nel tempo per scovare dei mesi di dicembre rigidi e nevosi: a parte il 2012, le annate 2009 e 2010 avevano visto delle fasi di freddo davvero eccezionale, caratterizzate peraltro anche da bufere di neve poco prima di Natale. A volte avviene l’evento eclatante.

A proposito del dicembre 2010, la giornata del 17 dicembre 2010 (giorno nel quale nevicò persino su Roma), con una media termica a livello nazionale di -0.56°C, è stata a lungo la più fredda del nuovo millennio, a pari merito col 1° marzo 2005 e con il 6 febbraio 2012.

Tale record è stato battuto nella giornata del 7 gennaio 2017, con la media di -1.12°C. Resta comunque un dato davvero straordinario e testimonia le potenzialità notevoli di gelo che si possono toccare a dicembre, sebbene i mesi più rigidi siano statisticamente quelli di gennaio e febbraio.

Mappa delle anomalie termiche relative al periodo 15-18 dicembre 2010. Gelo polare da battere davvero i denti in varie zone d’Europa e sull’Italia in particolare. Fonte NOAA

L’ondata di freddo 2010, sebbene inferiore a quella ben più lunga del febbraio 2012, fu leggermente più intensa di quella del dicembre 2009. A livello di estremi, nel dicembre 2009 si raggiunsero tuttavia picchi di freddo maggiori.

Basti pensare ai valori glaciali eclatanti che si registrarono soprattutto al Nord-Est nel dicembre 2009, sempre a ridosso di Natale: ben -18°C si misurarono ad Udine e questo rappresentò addirittura un record assoluto. Da segnalare anche i dati eccezionali di -14°C a Verona e -12.5°C a Venezia.

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