I cambiamenti climatici a la salute degli oceani andranno monitorati e dovremo porre rimedio a quanto sta accadendo, altrimenti ci aspetta un disastro. E’ quanto si legge nel rapporto pubblicato recentemente dal gruppo intergovernativo sui cambiamenti climatici. L’analisi si è concentrata sull’esame dell’impatto della crisi climatica su ghiacciai e oceani.
L’IPCC, per arrivare alla conclusione, ha analizzato i risultati di quasi settemila studi scientifici. Il documento sottolinea come qualora le misure per contrastare i cambiamenti climatici non dovessero essere rafforzate, la temperatura globale salirebbe ancora provocando l’innalzamento degli oceani di quasi un metro entro la fine del secolo. Sapete cosa significa? Che milioni di persone attualmente residenti nelle zone costiere dovrebbero lasciare le proprie abitazioni per spostarsi nell’interno.
Ghiacciaio del Monte bianco, in passato sono accaduti altri incidenti
Secondo gli autori del documento è un fatto assodato che gli oceani si stanno costantemente riscaldando dal 1970. L’innalzamento delle temperature del mare e degli oceani e la loro crescente acidificazione rappresentano una drastica minaccia per gli ecosistemi acquatici e non solo. Pare che anche riuscendo a ridurre drasticamente le emissioni di gas serra (contenendo l’innalzamento della temperatura globale entro 1,5°C), probabilmente morirebbero il 90% delle barriere coralline. Senza altri rimedi entro fine secolo potrebbe non esserci più alcuna barriera corallina.
Un aumento della temperatura globale significa anche lo scioglimento del permafrost. Questo processo, a sua volta, può innescare un effetto domino irreversibile: il permafrost accumula circa 1,5 miliardi di tonnellate di carbonio organico. Stiamo parlando di una quantità quasi il doppio di quella attualmente presente nell’atmosfera.
Rischio per crollo ghiacciaio Monte Bianco a causa del meteo troppo caldo
Volete sapere quale potrebbe essere un altro, enorme problema provocato dai cambiamenti climatici? La mancanza di acqua potabile. I ghiacciai di montagna sono una fonte di acqua potabile per miliardi di persone sulla Terra (in Asia, Sud America ed Europa). La loro fusione comporterebbe (già lo sta facendo) gravi problemi nella fornitura di acqua dolce.
Tra l’altro, e con questo concludiamo, le prove scientifiche degli ultimi anni suggeriscono che gli impatti indotti dall’uomo sugli oceani e sulla copertura del ghiaccio terrestre sono decisamente maggiori di quanto si potesse immaginare sino a poco tempo fa.
Pubblicato da Ivan Gaddari