Nottata di meteo pessimo in diverse zone della Sardegna, per l’innesco di una serie di linee temporalesche autorigeneranti quasi stazionarie che hanno colpito a macchia di leopardo diverse zone della Sardegna interna ed orientale. Tutta l’isola è sferzata al suolo da intense correnti di scirocco.
Siamo ancora nella fase prefrontale, quella più insidiosa per fenomeni temporaleschi violenti che possono insistere sulle stesse zone. Piogge torrenziali hanno investito pesantemente nelle ultime ore anche la zona più ad ovest del Sud Sardegna che si estende da Uta e Villacidro fin verso l’oristanese occidentale.
E’ già concreto il rischio di locali alluvioni lampo, con improvviso ingrossamento di torrenti. In poche ore sono caduti fino a 150/180 mm in alcune zone dell’est Sardegna a ridosso dei rilievi, specie a Villanova Strisaili come evidenziato dalla rete meteo locale. Quell’area nel 2004 fu investita da una terribile alluvione.
Il maltempo era già entrato nel vivo venerdì sulla Sardegna orientale, con rovesci forti e accumuli fino a 80 mm di pioggia sull’area di Dorgali. La situazione si fa quindi localmente molto critica, come peraltro prospettato dalle simulazioni dei modelli di previsione.
Nelle prossime ore vedremo la cessazione dei fenomeni stazionari, ma nel contempo ci sarà il transito dell’ammasso perturbato vero e proprio, con l’approssimarsi del minimo di pressione dalle Baleari. Le precipitazioni risulteranno più diffuse e potranno risultare ancora intense, sebbene meno persistenti.
SEGNALIAMO…
I fenomeni più abbondanti sono attesi ancora una volta sulla Sardegna Orientale, fino a coinvolgere anche la Gallura. Gli accumuli di pioggia complessivi potranno superare i 200 mm e avvicinarsi ai 300 mm in alcune aree dell’Ogliastra.
Se questa pioggia eccessiva cadrà in breve tempo sarebbero inevitabili allagamenti estesi e rischio frane. L’invito è quindi di evitare spostamenti nelle prossime ore. Dal pomeriggio il meteo migliorerà sul sud Sardegna, poi dalla sera anche ad est con ultimi scrosci di pioggia che si attarderanno in Gallura.
Domenica il vortice si porterà sulla Sicilia e il fronte associato traslerà verso levante, allontanandosi dalla Sardegna ma mantenendo ancora una certa variabilità. Sulle aree settentrionali ed orientali si registrerà ancora qualche rovescio, in attenuazione in giornata.
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