METEO SINO ALL’8 NOVEMBRE 2020, ANALISI E PREVISIONE
L’alta pressione ha raggiunto la sua massima forza sull’Italia e garantisce condizioni di meteo diffusamente stabile. Nonostante il potente anticiclone, continuano ad essere protagoniste le nebbie e le nubi basse tra Val Padana e alcuni settori del Centro-Sud, che sono caratteristiche dei periodi di stabilità nel periodo autunnale e invernale.
Lo scudo di alta pressione si avvale di una massa d’aria particolarmente calda in quota, che determina temperature molto al di sopra della norma sia in collina che in montagna. Sulle pianure, sulle valli e sulle coste il riscaldamento è molto più limitato e si crea un’inversione termica, proprio a causa della presenza di nubi basse, foschie e nebbia.
Non manca qualche debole pioviggine soprattutto tra la Liguria e l’Alta Toscana, segnale di un lento cedimento dell’anticiclone da ovest che ci accompagnerà verso un parziale cambiamento meteo. Il peggioramento si manifesterà mercoledì e avrà carattere temporaneo, ma riguarderà principalmente solo parte del Nord Italia.
L’ANTICICLONE TORNERA’ QUASI SUBITO, INCOGNITA WEEKEND
Una saccatura atlantica sta affondando la lama verso l’Europa Occidentale, sprofondando fin verso la Penisola Iberica. Sarà proprio questa saccatura ad erodere l’anticiclone e a determinare il parziale guasto meteo sull’Italia. Sarà un fronte comunque modesto che non porterà precipitazioni abbondanti, mentre qualche spruzzata di neve interesserà le Alpi solo ad alta quota.
Questa perturbazione scorrerà però con una certa difficoltà in un campo di pressioni relativamente elevate, per cui potrebbe andare incontro ad un rapido disfacimento. Tra il 4 e il 5 novembre le proiezioni indicano un probabile strozzamento della saccatura, con l’isolamento del vortice sulla Penisola Iberica.
In questo frangente pertanto la pressione tornerà ad aumentare sull’Italia con il nuovo rinforzo dell’anticiclone a garantire meteo generalmente stabile e soleggiato. Il bel tempo proseguirà per il resto della settimana, ma si instaurerà una circolazione decisamente più fresca orientale di Bora per i massimi anticiclonici in spostamento oltralpe.
Infiltrazioni d’aria più instabile dai Balcani potrebbero lambire le regioni meridionali nel corso del fine settimana, con il possibile ritorno di nubi e qualche acquazzone principalmente tra la Calabria e la Sicilia. Queste correnti fredde orientali porteranno sicuramente un generale calo termico, più avvertito tra regioni centro-meridionali adriatiche e Sud Italia.
METEO MARTEDI’ 3 NOVEMBRE, ARRIVA QUALCHE DEBOLE PIOGGIA
I primi cenni di cambiamento, causati dall’approssimarsi della parte avanzata della perturbazione dalla Francia, si manifesteranno con un aumento delle nubi su parte del Centro-Nord, in un contesto ancora di dense foschie e nebbie sulla Val Padana. Una copertura nuvolosa più compatta indugerà tra Liguria e Toscana, con qualche piovasco.
Tra pomeriggio e sera deboli precipitazioni raggiungeranno anche le Alpi Occidentali, la Valle d’Aosta, il Piemonte e l’ovest Lombardia. Sul resto d’Italia prevarranno maggiori aperture del cielo, soprattutto tra le Adriatiche e il Sud dove sono attese solo sottili velature. Nebbie in banchi, nelle ore più fredde, si avranno anche sulle valli interne appenniniche.
PIOGGE PASSEGGERE AL NORD, POI TORNA FORTE ANTICICLONE
Il debole ammasso perturbato entrerà nel vivo mercoledì con la sua coda. Piogge coinvolgeranno il Nord-Ovest, più consistenti in Liguria. Qualche piovasco coinvolgerà a tratti l’Emilia occidentale ed area appenninica, il Trentino, localmente l’alto Veneto. Sulle Alpi si avrà qualche spruzzata di neve, a quote elevate attorno ai 2000 metri.
Nubi localmente accentuate si avranno anche sul Centro Italia, specie tra area tirrenica, appenninica e Marche con qualche occasionale pioviggine più probabile sull’entroterra toscano. Sul resto d’Italia nubi sparse ed ampie schiarite. Da giovedì il nuovo rinforzo dell’anticiclone porterà un miglioramento, pur in un contesto di cieli ancora nuvolosi specie al Centro-Nord.
CLIMA MITE PER ILPERIODO
Un lieve calo termico è atteso martedì al Nord, ma principalmente nelle zone coinvolte da piogge. Il clima sarà nel complesso mite sul resto d’Italia e solo nella seconda parte della settimana è atteso un certo raffreddamento, più evidente nel weekend al Sud. Tuttavia, le temperature rimarranno perlopiù sopra media.
ULTERIORI TENDENZE METEO
Subito dopo metà settimana l’anticiclone tornerà padrone sull’Italia, ma avrà caratteristiche meno calde di quello attuale, a causa di correnti più fresche in arrivo da est. L’autunno continuerà però un po’ a latitare, nel senso che non sono attesi passaggi di perturbazioni piovose per tutta la prima decade di novembre.
Rammentiamo che le previsioni meteo con validità sino a 5 giorni hanno una maggiore affidabilità, mentre questa decresce man mano che ci allontaniamo nel tempo.
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