METEO SINO AL 5 GIUGNO 2021, ANALISI E PREVISIONE
L’Italia è alle prese con meteo instabile, per l’intrusione di correnti fresche ed instabili provenienti dall’Europa Nord-Orientale. Questo flusso settentrionale trasporta una perturbazione, la cui coda va a lambire le regioni centro-meridionali. Il Mediterraneo Centrale rimane scoperto dalla protezione dell’anticiclone, con l’Italia coinvolta dagli impulsi d’aria fresca e instabile.
La discesa fresca sull’Italia è determinata dall’elevazione dell’anticiclone atlantico, che ha collocato i suoi massimi tra le Isole Britanniche e la Penisola Scandinava. Di conseguenza le correnti fresche scorrono lungo il bordo destro dell’anticiclone, raggiungendo anche l’Italia con meteo favorevole a rovesci e temporali, soprattutto diurni.
DIFFUSO CALO TERMICO, SPECIE SUI VERSANTI ADRIATICI
L’abbassamento termico potrà essere anche di 6/8 gradi entro inizio settimana, con valori che si porteranno un po’ sotto media su gran parte del Centro-Sud. A seguito dell’afflusso delle correnti fresche da nord-nord/est, le temperature caleranno sino a inizio settimana per poi andare a recuperare di qualche grado.
Il refrigerio sarà più marcato sui versanti adriatici maggiormente esposti all’azione delle correnti fresche provenienti dai Balcani. Il culmine di questa ondata di fresco si avrà entro inizio settimana, almeno al Sud. Già dal 2 giugno il graduale rinforzo dell’anticiclone farà risalire i termometri, ma il caldo potrebbe arrivare solo nei giorni successivi.
AVVIO GIUGNO ANCORA ACQUAZZONI, METEO VARIABILE
Un’estesa area depressionaria, colma d’aria fredda in quota, sarà centrata sui Balcani e sul comparto danubiano. La stessa Italia sarà abbracciata dal vortice instabile. Non mancheranno frequenti rovesci temporaleschi in sviluppo diurno a partire da Alpi e Appennino. Il sole resterà a larghi tratti prevalente sia il primo che il 2 giugno.
A seguire il tempo mostrerà cenni di netto miglioramento, per l’allontanamento del vortice verso est ed una parziale rimonta dell’anticiclone che gradualmente si avvarrà di un respiro più caldo subtropicale. Ci saranno però ancora temporali in agguato, a ridosso dei rilievi, oltre a qualche disturbo dovuto ad infiltrazioni d’aria umida atlantica che lambiranno il Nord Italia.
CALDO PER RINFORZO ANTICICLONE SUBTROPICALE
Sul finire della settimana un campo di alta pressione si andrà a consolidare sul bacino centrale del Mediterraneo. La maggiore robustezza dell’anticiclone favorirà condizioni di meteo più stabile, anche se non saranno scongiurati del tutto locali temporali diurni a causa di residue infiltrazioni d’aria fresca in quota che si scontreranno con il forte riscaldamento solare.
La presenza anticiclonica sarà accompagnato da un più evidente apporto di matrice subtropicale, con conseguente afflusso d’aria calda in quota che determinerà un incremento delle temperature. Potremmo avere così l’inizio della prima vera fase calda della stagione, diffusa su gran parte del territorio nazionale, con picchi termici che oscilleranno tra i 32 e i 35 gradi.
ULTERIORI TENDENZE METEO
Novità potrebbero aversi già nel weekend, con l’anticiclone africano che potrebbe lasciar spazio ad un modesto e veloce impulso frontale atlantico. Le regioni settentrionali saranno a tratti lambite da infiltrazioni instabili da ovest e potranno aversi temporali anche forti sulle Alpi e localmente in Val Padana, ma non esclusi anche a ridosso dei maggiori rilievi dell’Appennino.