METEO SINO AL 26 SETTEMBRE 2020, ANALISI E PREVISIONE
Cambia tutto dopo un lungo periodo caratterizzato da meteo in prevalenza stabile e caldo anomalo su gran parte d’Europa, non solo in Italia. Il cedimento dell’anticiclone è sempre più evidente sulla nostra Penisola, a causa dell’espansione di un’area ciclonica collocata tra la Spagna e la Francia dove si concentra ora il maltempo. L’Estate tardiva si appresta dunque ad abdicare.
Un primo impulso frontale trasporta aria più fresca in quota verso l’Italia e ciò comporta instabilità atmosferica, con piovaschi e soprattutto temporali a macchia di leopardo al Centro-Nord. Il bel tempo permane invece, ancora in questa fase al Sud, dove regge l’anticiclone coadiuvato peraltro dall’afflusso di masse d’aria calda subtropicale.
Questo peggioramento al Centro-Nord favorisce un primo calo delle temperature, per via del minore soleggiamento. In avvio di settimana le propaggini orientali della depressione iberica determineranno ancora vivace instabilità sul Nord Italia, specie sul Nord-Ovest oltre che sul settori alpini, e in parte anche sulle regioni centrali tirreniche, con qualche pioggia o temporale.
VARIE PERTURBAZIONI, ARRIVA AUTUNNO CON TENDENZA A MALTEMPO
Capricci sempre più evidente caratterizzeranno il meteo dei primi giorni della settimana, perlomeno su parte del Centro-Nord dove non mancheranno acquazzoni e qualche temporale. Sul resto d’Italia l’anticiclone assicurerà ancora condizioni di meteo stabile con sole prevalente e temperature ancora abbastanza elevate.
Una svolta importante prenderà corpo tra martedì e mercoledì, quando la depressione iberica verrà riagganciata dal flusso atlantico principale e si andrà così a costruire una possente saccatura che piloterà un flusso sempre più attivo di correnti umide e instabili verso l’Italia. Le perturbazioni atlantiche riprenderanno a scorrere sul comparto centro-occidentale europeo.
Nella seconda parte della settimana la saccatura si approfondirà ulteriormente sul comparto iberico, determinando un iniziale poderoso richiamo caldo sull’Italia Centro-Meridionale a precedere l’ingresso di una forte perturbazione da ovest che investirà dapprima il Nord e poi il resto d’Italia negli ultimi giorni della settimana.
Avremo quindi un’Italia divisa inizialmente in due, in vista di questo assalto perturbato autunnale. Le temperature si impennano al Sud con valori che tra giovedì e venerdì potrebbero anche superare picchi di 35-36 gradi. Allo stesso il fronte perturbato porterà maltempo al Nord con piogge e temporali anche pesanti, in successiva propagazione al resto d’Italia con temperature in forte calo.
METEO LUNEDI’ 21 SETTEMBRE, CENTRO-NORD SOTTO ACQUAZZONI
In avvio di settimana avremo instabilità su gran parte del Centro-Nord, con nuvolosità irregolare in accentuazione al pomeriggio sui rilievi. I rovesci, per quanto concerne il Settentrione, si manifesteranno a macchia di leopardo tra il Nord-Ovest, settori alpini e prealpini, ma entro sera anche su parte delle pianure emiliano-romagnole e del Triveneto.
L’instabilità si farà vivace anche sul Centro Italia, con piovaschi o rovesci possibili prima su Toscana e coste laziali, poi su aree appenniniche e pianure interne in estensione fin sulle coste del medio versante adriatico. Qualche rovescio sarà possibile anche su aree interne del Sud a ridosso dei rilievi, fra Campania, alta Puglia e Lucania, oltre che sull’entroterra della Sicilia.
FLUSSO UMIDO IN ACCENTUAZIONE; PIOGGE SOPRATTUTTO AL NORD
Non ci saranno grosse variazioni per martedì, giornata ancora con tempo piuttosto irrequieto al Centro-Nord dove si avranno precipitazioni sparse, più probabili e frequenti nelle ore pomeridiane. In serata il tempo rimarrà instabile su gran parte del Nord e regioni tirreniche, con probabile recrudescenza dei fenomeni tra la Liguria di Levante e l’Alta Toscana.
Al Sud il tempo sarà più asciutto, ma con nuvolosità associata a qualche piovasco o rovescio più probabile in Sicilia e sul basso versante tirrenico, oltre che su alcune aree appenniniche. Mercoledì ci sarà un ulteriore peggioramento al Nord, con piogge localmente intense sulla Liguria, zone prealpine centro-orientali e pianure venete. Attesi rovesci anche sul Centro Italia, specie in Toscana.
AVVIO SETTIMANA PIU’ AUTUNNALE, ANCORA CALDO AL SUD
Si conferma un ulteriore calo termico un po’ su tutto il Centro-Nord nei valori massimi. Le temperature resteranno ancora relativamente elevate al Sud. Tra giovedì e venerdì ci sarà peraltro un temporaneo forte rialzo termico, a causa di una fiammata africana che investirà più direttamente il Sud. Seguirà poi un netto raffreddamento, con l’arrivo da ovest del fronte perturbato.
ULTERIORI TENDENZE METEO
Sul finire della settimana ci sarà un ulteriore approfondimento della depressione atlantica sull’ovest Europa, con perno che si sposterà tra la Francia e l’Italia. Ci sono i presupposti per l’ingresso di una forte perturbazione che porterebbe la prima vera fase di maltempo autunnale verso l’Italia, dopo un richiamo caldo africano che investirà temporaneamente il Sud.
Rammentiamo che le previsioni meteo con validità sino a 5 giorni hanno una maggiore affidabilità, mentre questa decresce man mano che ci allontaniamo nel tempo.
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