METEO SINO AL 4 MAGGIO 2021, ANALISI E PREVISIONE
Il tempo si mantiene instabile sulle regioni centro-settentrionali dove non mancano piogge e temporali anche di una certa intensità. Gli impulsi perturbati sono sospinti da flussi umidi occidentali sud-collegati ad un regime depressionario con perno sulla Francia. La nostra Penisola contesa fra le correnti atlantiche e quelle ben più tiepide nord-africane.
Correnti umide meridionali accompagnano l’evoluzione dei fronti instabili e sono le medesime che trasportano aria ben più calda verso il Sud. Il trenino delle perturbazioni lambisce appena le regioni meridionali, dove le precipitazioni sono davvero episodiche grazie alla sostanziale tenuta dell’anticiclone.
PIOGGE E TEMPORALI A PIU’ RIPRESE AL CENTRO-NORD
In Italia continua quindi il braccio di ferro fra le correnti oceaniche e l’anticiclone subtropicale. A seguito di una breve tregua, un nuovo fronte irromperà sull’Italia del Nord giovedì, sempre sul medesimo canale di correnti perturbate atlantiche, collegate al vortice ciclonico che vedrà un minimo di pressione più organizzato tra Iberia e Baleari.
Ci potranno ancora essere rovesci intensi e locali temporali, mentre poco o nulla raggiungerà il Sud Il meteo turbolento si manterrà con ogni probabilità anche tra venerdì ed il weekend, con precipitazioni più limitate al Nord e a carattere più sporadico sul Centro Italia. Le correnti da sud continueranno a trasportare pulviscolo sahariano ad offuscare i cieli un po’ ovunque.
CALDO IN INTENSIFICAZIONE VERSO IL WEEKEND
La colonnina di mercurio si innalzerà verso valori localmente estivi al Sud, anche se ciò non significa che farà ovunque caldo. Il mare ancora molto freddo di questo periodo limiterà e in parte inibirà il rialzo termico, specie sulle aree costiere. Le masse d’aria roventi nord-africane riusciranno quindi a farsi sentire in modo più importante.
La calura si farà notevole nel weekend, con locali ulteriori aumenti di temperatura in entrambi i valori. Il limite dei 30 gradi si potrà raggiungere e superare già sabato in alcune aree della Sicilia, fra cui anche sull’area del palermitano grazie ai venti di scirocco. Domenica la nuova fiammata africana si espanderà anche su parte del Sud Peninsulare, specie sui settori ionici.
NOVITA’ IMPORTANTI ALL’INIZIO DELLA NUOVA SETTIMANA
L’intrusione di correnti più fresche dai quadranti settentrionali dovrebbe causare un certo ridimensionamento termico anche all’estremo Sud. Il caldo africano resterà comunque in agguato, con nuove fiammate pronte a scontrarsi sull’Italia con ingerenze d’aria più fredda da nord e ciò produrrà una situazione a rischio per eventuali episodi temporaleschi di forte intensità.
Il contesto barico potrebbe vedere le depressioni atlantiche affondare più verso l’Italia, invece che sulla Penisola Iberica. Il dinamismo meteo resterà attivo, con rapidi transiti frontali che riguarderanno principalmente il Centro-Nord. Al Sud resterà probabilmente un tempo generalmente asciutto che peraltro rappresenta un fatto tipico a maggio, mese che preannuncia l’estate.
ULTERIORI TENDENZE METEO
Nel corso della prima decade di maggio l’Italia potrebbe divenire obiettivo delle correnti più fresche atlantiche, con temperature di nuovo destinate a calare. Il leitmotiv di maggio potrebbe quindi essere effettivamente la dinamicità dell’atmosfera e gli sbalzi repentini, a causa di una persistente circolazione depressionaria fredda sul Nord Europa.