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METEO: attenzione ai giorni della merla!

Molti, guardando semplicemente i modelli previsionali, stanno sottovalutando gli ultimi giorni del mese. I giorni della merla, sì, quelli che tradizionalmente dovrebbero essere i più freddi dell’anno. Che sia vero o no non sta a noi stabilirlo, certo è che in passato – ci viene in mente il 1999 – hanno rappresentato per davvero un periodo dell’anno estremamente interessante.

Stavolta potrebbero rappresentare uno snodo cruciale, un vero e proprio bivio stagionale. E’ vero, nelle mappe non si scorge nulla d’interessante, ma è vero soltanto in parte. In realtà, benché per il momento non s’intraveda il gelo, si cominciano a vedere movimenti molto importanti.

Movimenti intesi come spostamento delle Alte e delle Basse Pressioni su scala emisferica, non solamente europea… Attenzione, perché si parla di movimenti che potrebbero liberare l’aria gelida continentale e portarla sin sul Mediterraneo. Quando? Beh, puntiamo alla prima settimana o prima decade di febbraio, ma come detto occhio alle sorprese.

Sì, perché certe dinamiche potrebbero essere fulminee e perché no, manifestarsi proprio negli ultimi giorni di gennaio. Ad alcuni potrà sembrare strano, lo capiamo, così come capiamo che affermando certe cose s’incappa nelle solite critiche degli impreparati. Ma fa parte del gioco, noi come sempre cerchiamo di tenere sott’occhio tutti gli elementi disponibili, quindi non soltanto i modelli previsionali.

Elementi che continuano a suggerirci movimenti importanti, movimenti che mai come quest’anno potrebbero farci riassaporare scampoli invernali “old style”.

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