E’ un argomento, è proprio il caso di dirlo, particolarmente “caldo”. Il Nord Africa si sta scaldando, se non definitivamente poco ci manca. L’Italia, così come mezza Europa, ha già avuto un assaggio – a fine marzo – delle potenzialità dell’Anticiclone africano e dei primi scenari meteo climatici pre estivi.
Tutto normale? Neanche per sogno. Non era normale in caldo anomalo della settimana scorsa, non è normale l’ondata di freddo delle ultime ore. Comunque la si guardi è fuori ogni logica.
Ora, attenzione alla seconda parte della prossima settimana o comunque alla fase centrale di aprile. Attenzione alle fiammate anticicloniche, che potrebbero farci riassaporare temperature d’inizio Estate. Già, proprio così, i vari modelli previsionali hanno cambiato rotta e pur trattandosi del lungo termine dobbiamo necessariamente prendere in considerazione l’ipotesi “caldo”.
Sapete perché non possiamo trascurarla? Perché quando si prospettano periodi anticiclonici difficilmente si sbaglia mira. In tal senso tutti i centri di calcolo sono fenomenali… Mai una volta che azzecchino irruzioni fredde a distanza di 7-10 giorni, in quei casi sempre a ritrattare. Col caldo, invece, trovano terreno fertile.
Tutto ciò per dirvi che tra una decina di giorni ci si potrebbe ritrovare qui, per la seconda volta in poche settimane, a parlare di caldo anomalo. A parlare di temperature prossime a 30°C in diverse città d’Italia, o magari addirittura 30°C e oltre. Vedremo, fatto sta che quest’anno dovremo davvero prestare attenzione alle fiammate africane perché promettono valori record.