Caldo anomalo? Sì, ma per poco. Teniamo conto che l’avvezione sahariana è causata da un poderoso affondo depressionario a ridosso dell’Europa occidentale, affondo che gradualmente – dopo aver risucchiato l’aria gelida continentale – progredirà verso levante determinando un peggioramento anche sulle nostre regioni.
Il flusso oceanico porterà depressioni atlantiche ben più a sud rispetto alla tipica traiettoria settentrionale, anche perché a nord incontreranno una sbarramento d’aria gelida mica male. Significa che l’attività depressionaria entrerà dal Golfo di Biscaglia estendendosi in direzione delle Alpi.
I modelli meteorologici, per quanto riguarda l’andamento della prossima settimana, propongono una configurazione a dir poco impressionante in tutto il continente europeo e sul Nord Atlantico.
La pressione a livello del suolo sarà decisamente bassa su un’area vastissima che si estende dal Nord Atlantico attraverso l’Europa centro occidentale e il Mediterraneo.
Tra l’altro è assai probabile che un potente sistema anticiclonico permanga sulla Groenlandia e nella regione artica, costringendo in tal modo le depressioni oceaniche a percorrere via meridionali. E’ uno scenario tipico delle fasi NAO negativa e dovrebbe accompagnarci sino a metà mese.