Siamo reduci da un’ondata di gelo tardiva d’intensità eccezionale e solo una settimana fa eravamo invece alle prese col caldo da quasi anticipo d’estate. Gli sbalzi termici in questo periodo possono raggiungere livelli davvero impressionanti.
Gli ultimi anni insegnano che sono sempre più ricorrenti i mesi di aprile caratterizzati da fiammate di caldo estivo incredibili, ma al tempo stesso non sono mancati ritorni di gelo e neve eccezionali, come accadde per esempio nel 2003.
Il pensiero al 2003 corre molto rapidamente alla mente anche in merito all’estate estrema di caldo atroce. Quest’anno si è avuta un’ondata di gelo tardiva molto simile, ma non necessariamente ciò significa che ci aspetta un’estate rovente al pari di quella folle di quasi vent’anni fa.
Mediamente le estati sono sempre più calde e non è un mistero. Stesso discorso riguarda la primavera. Da inizio anni 2000 il maggiore trend verso il riscaldamento ha riguardato proprio i mesi di aprile e maggio, sebbene proprio due anni fa si ebbe, al contrario, un maggio piuttosto freddo. Un’eccezione alla regola.
In merito al caldo anomalo primaverile da record, la prima decade di aprile del 2011 vide una fase di caldo davvero impressionante, con temperature di stampo estivo che in varie località del Nord si spinsero addirittura fino a punte di 33-34 gradi, battendo dei primati stabiliti solo pochi anni prima.
Aprile del 2007 il più caldo su gran parte d’Italia
Un mese d’aprile quasi tutto in versione estiva si era avuto anche nel 2007, con una lunga persistente fase calda particolarmente accentuata in tutta la seconda parte del mese. Le temperature avevano raggiunto punte record di stampo estivo, soprattutto su molte località del Centro-Nord.
Una tale anomalia termica era stata causata da un persistente dominio anticiclonico di matrice sub-tropicale, perdurato per quasi due settimane. In gran parte del territorio italiano si è trattato dell’aprile più caldo almeno dal 1951, in qualche caso da quando esistono rilevazioni sistematiche.
L’ondata di calore proseguì praticamente ininterrotta per una fetta assai importante del mese di aprile, con un primo picco avuto tra il 15 ed il 17 aprile ed un secondo picco più importante a cavallo fra il 22 ed il 25 aprile.
I numerosi record raggiunti
Il caldo del 2007 fu estremo anche in un’ampia porzione dell’Europa. Ecco tutti gli estremi da record toccati sull’Italia in quei giorni roventi di aprile, in qualche caso poi superati dalla successiva ondata di caldo anomalo avvenuta nella prima decade dell’aprile 2011 sul Nord Italia.
giorno 15 aprile 2007: San Valentino alla Muta +21,2°C (record precedente +20,6°C nel 2005) Ronchi dei Legionari +28,5°C (eguagliato il record del 2000) Udine-Rivolto +28,2°C (record precedente +28,0°C nel 2000)
16 aprile 2007: Elba-Monte Calamita +24,2°C (record precedente +22,8°C)
17 aprile 2007: San Valentino alla Muta +22,0°C (record precedente +21,2° il 15/04/2007)
22 aprile 2007: Monte Argentario +25,4°C (record precedente +25,0° nel 2000)
23 aprile 2007: San Valentino alla Muta +22,0°C (eguagliato il record del 17/04/2007) Brescia-Ghedi +28,7°C (record precedente +27,2°C nel 2000) Ferrara +29,8°C (record precedente +29,0°C nel 2000) Monte Argentario +25,8°C (record precedente +25,4° il 22/04/2007) Paganella +13,2°C (record precedente +13,0°C)
24 aprile 2007: Bergamo-Orio al Serio +28,2°C (record precedente +26,2°C nel 2000) Milano-Linate +29,7°C (record precedente +28,0°C nel 2000) Torino-Bric della Croce +24,8°C (eguagliato il record del 1984) Torino-Caselle +28,2°C (record precedente +26,7° nel 1984) Verona-Villafranca +28,6°C (record precedente +27,2°C nel 1968)
25 aprile 2007: Grosseto +28,4°C (record precedente +27,8°C nel 2000) San Valentino alla Muta +23,4°C (record precedente +22,0° il 17 e 23/04/2007) Elba-Monte Calamita +24,2°C (eguagliato il record del 16/04/2007).