L’attenzione generale è concentrata sul vigoroso vigoroso sconquasso meteo atteso nel corso della prossima settimana, quando un intenso impulso polare, in arrivo dal Canada e dalla Groenlandia, scivolerà verso Regno Unito, Francia e parte della Penisola Iberica, prima di tuffarsi sul Mediterraneo.
L’impatto del nucleo d’aria polare innescherà una poderosa ciclogenesi che darà luogo a maltempo sull’Italia con neve a quote anche basse in molte regioni. Probabilmente resterà ai margini il Nord Italia, ma vedremo più avanti se questa evoluzione sarà o meno confermato.
In attesa degli eventi, lo scenario meteo in ambito mediterraneo si presenta già fin d’ora compromesso, con l’instabilità del weekend che verrà acuita in avvio di settimana da una nuova depressione, centrata nei pressi della Sardegna, che colpirà principalmente le regioni centro-meridionali.
Vediamo quindi nel dettaglio l’evoluzione meteo per domani, lunedì 21 gennaio. Ulteriore peggioramento meteo, con accentuazione dei fenomeni tra regioni centro-meridionali ed Isole Maggiori, a causa dell’avanzata di un nuovo e più organizzato vortice afromediterraneo.
Attese precipitazioni più diffuse, nevose sui rilievi a partire dai 600/700 metri sulla dorsale centrale appenninica, a quote oltre i 1000 metri al Sud. Qualche fiocco di neve, a quote più basse, non è escluso tra settori tosco-emiliani, Romagna e Marche. Sul resto d’Italia avremo tempo più asciutto.
Pubblicato da Mauro Meloni