E’ calato il sipario su Gennaio, un mese che ha mostrato un volto a tratti decisamente invernale in gran parte d’Europa e sull’Italia, ma non sono mancate lunghe fasi dal clima ben più mite, come accaduto anche di recente con il ritorno delle correnti oceaniche.
Il gelo aveva colpito verso metà mese gran parte dell’Europa Centro-Orientale, arrivando a lambire anche l’Italia. Si è trattato però di un evento abbastanza fugace, con il freddo subito spodestato da masse d’aria molto più temperate.
Visti questi contrasti in gioco, possiamo notare dalla cartina come l’andamento complessivo del clima di gennaio non sia stato così freddo in Europa. Le temperature sono state anzi leggermente sopra media sui paesi orientali dell’Europa, in particolare fra i Balcani e il Mar Nero.
Viceversa, sulla parte occidentale del Continente il mese gennaio è stato lievemente più freddo del normale, con temperature sotto media anche sulla Scandinavia. Ciò è dovuto ai continui affondi freddi polari della prima parte del mese.
Il freddo maggiore si è avuto sulla Penisola Iberica, dove ricordiamo anche la nevicata da record che ha interessato diverse zone del paese e la stessa Madrid. Senza il clima decisamente caldo di fine mese, le anomalie termiche negative sarebbero state ben più marcate.
L’Italia è rimasta spesso nel mezzo fra azioni fredde e fasi più miti, con la conseguenza di temperature mensili molto vicine alla norma. Inverno normale, per l’Italia, significa anche neve a tratti a bassa quota o in pianura, come accaduto sul Nord Italia.
In conclusione, viviamo un inverno finalmente nella media, a livello generale. Febbraio ha ancora importanti carte da giocare. Il gelo probabilmente si farà sentire in molte parti d’Europa, ma è tutto da vedere se riuscirà a portarsi fino a latitudini insolite come sul Mediterraneo.