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METEO Italia 7 Giorni. CALDO ancora infernale, ma si va verso MINI TREGUA

METEO SINO AL 29 GIUGNO 2021, ANALISI E PREVISIONE

L’Italia risente come non mai del meteo d’Africa, con l’atmosfera che rimane intrisa di polveri sahariane. Il clima infuocato continua ad assediare le regioni del Sud e la Sicilia, dove le temperature si spingono fino a picchi di oltre 40 gradi. Il Nord si trova invece in un’area dove l’aria africana è costretta a lasciar spazio ad infiltrazioni d’aria fresca.

Lo scontro tra le due masse d’aria favorisce l’innesco di temporali, tuttavia perlopiù limitati alle aree alpine e prealpine. Questo scenario rimarrà ancora pressoché immutato per qualche giorno, poi la corrente fresca oceanica proverà a guadagnare un pochino di terreno, cercando di spodestare la bolla rovente africana. Il tentativo non sortirà però grossi effetti.

Anticiclone africano perderà qualche colpo verso il weekend

FORTI TEMPORALI AL NORD CON QUALCHE NUBIFRAGIO E GRANDINE

L’anticiclone subtropicale non intende affatto mollare la presa e resisterà ancora a lungo al Centro-Sud, nonostante il pressing delle correnti più fresche ed instabili d’origine atlantica. Le regioni settentrionali si verranno a trovare nell’area di contrasto fra masse d’aria diverse e pertanto avremo l’esplosione di temporali in montagna, ma con sconfinamenti anche in pianura.

Questo tipo di fenomeni saranno distribuiti a macchia di leopardo e non sono localizzabili con precisione le aree che verranno colpite dai nubifragi, come accaduto anche su Torino dove martedì si sono riversati oltre 100 mm di pioggia in tre ore. Non mancheranno fenomeni violenti con colpi di vento e grandinate di grossa taglia assieme alle forti piogge.

 

WEEKEND CON CALDO MENO ESTREMO

Apporti d’aria ancor più calda di origine sahariana manterranno la calura pressoché invariata fino a venerdì con picchi di 43-44 gradi in alcune aree interne del Sud Peninsulare e della Sicilia sull’entroterra centro-orientale.  Laddove i valori rimarranno più bassi, ci sarà infatti alta umidità con condizioni di inevitabile disagio.

Un lieve ridimensionamento termico inizierà a manifestarsi da venerdì sulle regioni centrali e sulla Sardegna. La corrente d’aria lievemente più fresca sembra in grado di portarsi verso il Sud nel corso del weekend, limitando così i bollori dell’anticiclone africano. Il caldo continuerà abbastanza intenso, ma si registreranno picchi termici meno eclatanti.

PROSSIMA SETTIMANA INCERTEZZA FRA AFRICANO E NUCLEO ARIA FRESCA

L’intrusione d’aria più fresca atlantica riuscirà finalmente ad allentare il grande caldo anche dalle estreme regioni meridionali e dalla Sicilia. Tuttavia sarà solo un piccolo break, se si considera che poi nei primi giorni della settimana l’anticiclone africano sembra in grado nuovamente di rafforzarsi ed abbracciare tutta l’Italia.

Non avremo probabilmente il caldo così estremo di questi giorni. Inoltre l’anticiclone africano verrà insidiato da vicino da un vortice instabile d’origine atlantica che potrebbe riuscire poi a pilotare masse d’aria decisamente più fresca verso l’Italia entro inizio luglio. Se confermata questa tendenza, si avrebbe l’auspicato refrigerio.

ULTERIORI TENDENZE METEO

C’è molta incertezza sull’evoluzione a lungo termine e tutto dipenderà dalla rotta che seguirà il vortice d’aria fresca in discesa dal Nord Europa, che potrebbe aprire la strada a molteplici scenari. Nel caso in cui dovesse sprofondare troppo sulla Penisola Iberica, l’Italia sarebbe ancora esposta al richiamo bollente delle correnti in risalita dal Nord Africa.

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