METEO SINO AL 6 LUGLIO 2021, ANALISI E PREVISIONE
Una saccatura di bassa pressione, presente sull’Europa Centrale ed in lento movimento verso est, sta condizionando il meteo su parte del Nord Italia. Infiltrazioni d’aria fresca ed instabile si contrappongono ad un’onda calda nord-africana protesa sul Mediterraneo Centrale. Ne deriva un’Italia spaccata in due, con temporali presenti sulle zone alpine e parte delle pianure del Nord.
Contrasti di masse d’aria diverse vanno a favorire un’accentuazione dell’instabilità sul Nord Italia, con nuovi impulsi che penalizzeranno soprattutto il Nord-Est. Il picco del caldo, che si registra in questa fase al Sud, lascerà spazio al graduale afflusso d’aria più fresca con l’anticiclone africano atteso in arretramento verso sud.
TEMPORALI ANCHE VERSO LE PIANURE LOCALMENTE FORTI E CON GRANDINE
L’attività temporalesca penalizzerà da giovedì le Alpi e Prealpi centro-orientali, con associato progressivo calo delle temperature, a causa dell’ingresso a più riprese di masse d’aria fresca da nord. I contrasti termici determineranno un’accesa instabilità soprattutto nelle ore pomeridiane e serali, con acquazzoni in sconfinamento alle alte pianure del Triveneto.
In considerazione dei forti contrasti termici, non mancheranno temporali occasionalmente violenti. Questo tipo di fenomeni saranno distribuiti a macchia di leopardo, in modo irregolare, con nubifragi circoscritti e zone vicine risparmiate dai temporali. Qualche fenomeno temporalesco si svilupperà anche sull’Appennino Tosco-Emiliano e localmente l’entroterra marchigiano.
CALDO INTENSO AGLI SGOCCIOLI, SI SMORZA LA CANICOLA
La fase acuta di caldo ha raggiunto l’apice sulle regioni meridionali. In Sicilia la colonnina di mercurio potrebbe raggiungere gli ultimi locali picchi prossimi ai 45 gradi. La calura sarà meno opprimente al Nord, dove comunque non mancherà l’afa. Il caldo è in fase di stemperamento, in quanto l’anticiclone africano comincia a ritirarsi verso latitudini più basse.
Tra giovedì e venerdì l’aria più fresca determinerà un ridimensionamento delle temperature sulle regioni meridionali, anche se i valori si manterranno nel complesso elevati sui settori ionici e localmente sulle due Isole Maggiori. Sul finire della settimana il caldo subirà una più incisiva battuta d’arresto al Nord, mentre un temporaneo rialzo termico si avrà tra Sardegna e Tirreniche.
GUASTO NEL WEEKEND, IRROMPONO FORTI TEMPORALI AL NORD
Un nuovo fronte proveniente dall’Atlantico si approssimerà all’Italia, con primi effetti già da sabato al Nord dove si formeranno temporali più diffusi. Nel corso del fine settimana il peggioramento si estenderà a tutto il Nord Italia, con piogge e temporali anche forti che riusciranno a far cedere l’anticiclone. Ci saranno notevoli turbolenze, dato l’ingresso d’aria ben più fresca in quota.
Il passaggio frontale dovrebbe parzialmente coinvolgere anche il Centro Italia o quanto meno le aree settentrionali della dorsale appenninica, con un certo calo termico. Le restanti aree del Centro-Sud resteranno protette dall’anticiclone che comporterà tempo stabile e caldo, sebbene con picchi non troppo elevati.
ULTERIORI TENDENZE METEO
Rimarrà in azione un flusso di correnti occidentali tra l’Europa Centrale e il Nord Italia nella prima parte della settimana, dove transiteranno ulteriori impulsi d’instabilità. Ci saranno quindi temporali, nell’ambito di un’Italia ancora divisa a metà. Il Sud resterà infatti ancora sotto scacco dell’anticiclone afro mediterraneo.