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Meteo Italia al 12 marzo, verrà stravolto: grossi cambiamenti

POSSIBILE EVOLUZIONE METEO A 15 GIORNI

Qualche piccolo cenno di cambiamento lo registreremo durante il fine settimana, allorquando un’insidiosa area depressionaria lambirà il Nordovest per poi scivolare verso sudovest. Un piccolo vortice, o goccia fredda che dir si voglia, che causerà una parziale contrazione dell’imponente Anticiclone attualmente presente, Anticiclone che come ben sappiamo sta incentivando un anticipo di Primavera in piena regola.

La struttura anticiclonica non verrà intaccata alla base, tant’è che nel corso della prossima settimana dovrebbe riuscire a garantire altre giornate di sole e dalle temperature estremamente gradevoli. Le anomalie termiche paiono destinate a proseguire, seppur meno violente rispetto a quanto accaduto negli ultimi giorni.

Per un cambiamento in piena regola, anzi per un vero e proprio stravolgimento occorrerà attendere la seconda settimana di marzo. Varie le ipotesi in campo, è vero, ma tutte sembrano condurre verso una forte contrazione termiche – le temperature dovrebbero ripresentarsi su valori più consoni al periodo – e verso il ritorno di precipitazioni importanti. Per quanto riguarda freddo e neve vedremo, l’ipotesi colpo di coda dell’Inverno non è ancora tramontata e in alcune emissioni modellistiche possiamo evincere il tentativo d’irruzione fredda sulle nostre regioni.

Il meteo verso il 12 marzo.

IL METEO A BREVE TERMINE

Come detto nel corso del fine settimana – l’ultimo di febbraio – avremo un lieve indebolimento dell’Alta Pressione lungo il fianco occidentale. In realtà non dobbiamo aspettarci variazioni sostanziali, se non qualche sporadico fenomeno lungo le Alpi di ponente. Il vortice ciclonico secondario scivolerà, lo ripetiamo, verso sudovest portandosi in direzione della Penisola Iberica e del nord Africa.

In tal modo non farà altro che alimentare le fondamenta anticiclonico con ulteriori apporti d’aria caldo umida di matrice subtropicale. Difatti anche la prossima settimana dovrebbe essere caratterizzata in larga parte dalla presenza dell’Alta Pressione, ciò significa che si prospettano altre belle giornate e una prosecuzione dell’anticipo primaverile. Le temperature si manterranno al di sopra delle medie stagionali, anche se molto probabilmente avremo una leggera contrazione delle stesse.

Va detto che la goccia iberica afro-mediterranea andrà seguita con molta attenzione perché potrebbe provare a rientrare sui nostri mari e in particolare potrebbe provare ad irrompere tra le due Isole Maggiori. Molto dipenderà dalla tenuta anticiclonica, ragion per cui dovremo seguire tale evoluzione con molta attenzione.

GRANDE CAMBIAMENTO

Della prossima settimana s’è detto, a questo punto molti di voi si staranno domandando quand’è che cambierà la situazione. Per un cambiamento imponente, probabilmente un vero e proprio stravolgimento del quadro meteo climatico, occorrerà attendere la seconda settimana di marzo. Secondo i principali modelli matematici l’Alta Pressione dovrebbe spostarsi a ovest, tornando in Atlantico, così facendo lascerebbe le nostre regioni in balia di attacchi depressionari di vario genere. L’ipotesi più in voga prende in considerazione un affondo depressionario polare, capace di portarci severo maltempo e un forte abbassamento delle temperature. Non è tuttavia escluso che si possa verificare un vero e proprio scambio meridiano, con irruzione artica pronta a gettarsi nel cuore del Mediterraneo. In questo caso, ovviamente, si tratterebbe di un’evoluzione ben più invernale.

L’ultima opzione, al momento minoritaria, è che il freddo possa arrivare da est ma a quel punto potrebbe trattarsi di aria realmente gelida artico-continentale. Diciamo, comunque, che un cambiamento del tempo ci sarà è sarà sostanziale.

IN CONCLUSIONE

Stiamo procedendo spediti in direzione della Primavera, una Primavera che inizierà all’insegna del bel tempo ma che fin da subito potrebbe mostrarsi capricciosa. Così come si conviene al mese di marzo.

Rammentiamo che le previsioni meteo con validità sino a 5 giorni hanno una maggiore affidabilità, mentre questa decresce man mano che ci allontaniamo nel tempo.

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