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Meteo Italia al 24 aprile: piogge, temporali, anche neve

POSSIBILE EVOLUZIONE METEO A 15 GIORNI

Andiamo ad analizzare insieme le condizioni meteo climatiche attese nel medio e lungo periodo. I modelli matematici domenicali, nelle emissioni del mattino, continuano a evidenziare freddo e instabilità per un periodo sorprendentemente lungo.

Effetti più o meno diretti sulle nostre regioni verranno valutati in corso d’opera, molto dipenderà dal posizionamento del blocco anticiclonico e dalla inusuale vivacità artica. Elementi che andranno valutati con molta attenzione, in questo momento è davvero difficile stilare un trend previsionale aderente alla realtà, diciamo che la presenza di un’Alta Pressione ad alte latitudini non depone certamente a favore del caldo.

Sicuramente avremo un periodo segnato da variabilità piuttosto imponente, ove per variabilità intendiamo un’alternanza tra sprazzi di bel tempo e precipitazioni sparse. I contrasti termici potrebbero generare fenomeni localmente violenti, spesso a carattere temporalesco così come vuole la stagione primaverile. Occhio anche alle nevicate a bassa quota, che potrebbero rappresentare la vera sorpresa.

Il meteo verso il 24 aprile

IL METEO A BREVE TERMINE

Siamo in piena fase di cambiamento, la configurazione barica ossia la distribuzione delle aree cicloniche e anticicloniche, registrerà variazioni su tutto il continente europeo. Torneranno in auge schemi più invernali, che potrebbero pilotare nuovamente masse d’aria fredda in direzione dell’Europa centro orientale.

Diciamo che il richiamo d’aria umida di queste ore, foriero di forte maltempo al Nord e in alcune aree del Centro Italia, terminerà a inizio settimana allorquando confermiamo il transito della fredda depressione presente sull’Europa occidentale. A quel punto l’instabilità diverrà più diffusa, scivolando in direzione sud a seguito dello spostamento ciclonico verso i Balcani.

Sarà qui che inizierà il vero, profondo cambiamento e la strutturazione di un blocco anticiclonico tra l’Alta delle Azzorre e l’Alta Scandinava. Blocco che, lo dice la parola stessa, inibirà le correnti oceaniche e darà spazio a un afflusso d’aria fredda in direzione dell’Europa centro meridionale. Probabilmente anche in Italia.

CAMBIA TUTTO

Cambiamenti che abbiamo definito invernali, cambiamenti che, carte alla mano, potrebbero condurci addirittura verso fine aprile.

In questo momento, carte alla mano, possiamo dirvi che il freddo – almeno in un primo momento – potrebbe interessarci direttamente. Freddo invernale, che porterebbe un ulteriore abbassamento delle temperature tra circa una settimana e stiamo parlando di valori prettamente invernali tant’è che qualora dovessero verificarsi precipitazioni potrebbe esserci spazio per nevicate a bassa quota.

L’ampia circolazione ciclonica, sostenuta dal freddo, potrebbe intrattenersi per circa una decina di giorni e a quel punto è chiaro che l’ipotesi “caldo africano” verrebbe definitivamente accantonata.

IN CONCLUSIONE

Se l’evoluzione meteo climatica dovesse essere quella descritta ecco che aprile assumerebbe connotati sorprendentemente invernali.

Rammentiamo che le previsioni meteo con validità sino a 5 giorni hanno una maggiore affidabilità, mentre questa decresce man mano che ci allontaniamo nel tempo.

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