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Meteo Italia al 6 aprile, a Pasqua e Pasquetta rischio maltempo

POSSIBILE EVOLUZIONE METEO A 15 GIORNI

Dall’Inverno alla Primavera inoltrata. E’ ciò che avverrà entro qualche giorno, difatti i modelli matematici di previsione confermano variazioni meteo climatiche imponenti e destinate ad accompagnarci sino alle festività pasquali. Variazioni che riguarderanno tanto le precipitazioni quanto le temperature, più in generale possiamo dirvi che l’Alta Pressione sta per riprendere il controllo delle operazioni.

Alta Pressione che arriverà da ovest, coinvolgendo dapprima le regioni occidentali, e si estenderà in direzione est. Entro qualche giorno, diciamo entro il fine settimana, la struttura anticiclonica avrà preso pieno possesso dell’Italia e garantirà condizioni di bel tempo.

Quanto durerà questo periodo? Detto che da qui a Pasqua il trend evolutivo potrebbe cambiare x volte, i centri di calcolo internazionali cominciano a fiutare un cambiamento proprio in concomitanza delle festività pasquali. Un cambiamento che potrebbe sfociare in un severo peggioramento di chiaro stampo primaverile, ove per primaverile intendiamo un peggioramento segnato da fortissima instabilità atmosferica. Quindi temporali, quindi grandinate, quindi colpi di vento e temperature in calo.

Il meteo verso il 6 aprile.

IL METEO A BREVE TERMINE

Permangono strascichi instabili, di matrice invernale, nelle regioni dell’estremo Sud laddove non mancherà occasione per ulteriori precipitazioni che potranno assumere carattere nevoso a bassa quota.

In realtà il miglioramento è già iniziato, difatti nelle regioni del Centro Nord e in Sardegna il pressing dell’Alta Pressione è in atto e si manifesterà con più convinzione a partire dalla giornata di mercoledì. La seconda metà settimana proporrà stabilità atmosferica diffusa e soprattutto un consistente rialzo delle temperature.

Temperature che pian piano si orienteranno al di sopra delle medie stagionali, le anomalie termiche positive saranno più pronunciate a partire da domenica e nel corso della prossima settimana, momento in cui il quadro climatico sarà decisamente tardo primaverile.

VERSO LE FESTIVITA’

L’Alta Pressione dovrebbe farci compagnia sino alle festività pasquali, allorquando i modelli matematici fiutano un progressivo cambiamento delle condizioni meteorologiche. Cambiamento che potrebbe arrivare dal Nord Atlantico ed oggi – rispetto a quanto emergeva nell’approfondimento di lunedì – sembra esserci sostanziale concordanza su quest’ultima ipotesi.

Permangono tuttavia delle differenze importanti tra europei e americani, differenze legate a eventuali ingerenze destabilizzanti già dalla prossima settimana. L’Alta Pressione, a detta del modello americano GFS, potrebbe lasciar filtrare aria assai fresca dall’Europa orientale laddove potrebbe isolarsi una circolazione depressionaria secondaria. Ipotesi che, data la possente irruzione in atto, non possiamo escludere ma al contrario andrà presa seriamente in considerazione.

Per quanto riguarda le festività pasquali, invece, come detto c’è sostanziale accordo nell’individuare un peggioramento nord atlantico, peggioramento che potrebbe mostrarsi piuttosto severo perché potrebbe scatenarsi a seguito di un’ampia ondulazione ciclonica che dall’Europa occidentale traslerebbe gradualmente sulle nostre regioni.

IN CONCLUSIONE

La dinamicità primaverile sembra poter persistere anche nelle prossime settimane e guai a sottovalutare aprile, che spesso e volentieri può mostrarsi addirittura più movimentato di marzo.

Rammentiamo che le previsioni meteo con validità sino a 5 giorni hanno una maggiore affidabilità, mentre questa decresce man mano che ci allontaniamo nel tempo.

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