POSSIBILE EVOLUZIONE METEO A 15 GIORNI
Le proiezioni dei modelli matematici parlano chiaro: maggio esordirà all’insegna della variabilità atmosferica. Dobbiamo rimarcare quanto scritto nel precedente approfondimento, ovvero che s’intravedono potenziali azioni africane e quindi le prime ondate di caldo stagionali. Ma prima che ciò avvenga dovremo prestare attenzione alle turbolenze dei primi giorni del mese, perché a quanto pare potrebbe esserci spazio per fenomeni localmente violenti.
Andiamo però con ordine. Anzitutto il caldo imminente. Avremo la fiammata dell’Anticiclone Africano e una conseguente impennata delle temperature. Il caldo si farà sentire, saranno anomalie positive importanti e lasceranno un surplus energetico importante.
L’inserimento di correnti atlantiche, già nella prima metà della prossima settimana, dovrebbe creare i presupposti per un peggioramento consistente o comunque per la classica instabilità primaverile fatta di temporali localmente violenti. Una fase che potrebbe far registrare un’accelerazione a causa del transito di una depressione secondaria, dopodiché potrebbero spalancarsi le porte per un’altra rimonta anticiclonica.
IL METEO A BREVE TERMINE
Attualmente siamo ancora all’interno di un’ampia circolazione ciclonica, circolazione inizialmente fredda ma che col passare dei giorni ha ricevuto un importante contributo umido oceanico. L’instabilità si è concentrata dapprima in Sardegna, poi al Centro Sud, ma è destinata a tirare il freno nelle prossime ore.
Si prospetta un fine settimana all’insegna del tempo stabile, o comunque in netto miglioramento. Miglioramento che trarrà spunto dall’intervento di un promontorio anticiclonica africano, a sua volta sospinto su di noi da un affondo depressionario imponente a ridosso dell’Europa occidentale.
Saliranno le temperature e sarà un rialzo importante, che potrebbe portare i primi 30°C stagionali in alcune zone d’Italia. Fiammata destinata a cedere sotto i colpi della circolazione oceanica, che come detto dovrebbe determinare un rapido incremento dell’instabilità atmosferica nel corso della prossima settimana.
TEMPORALI, POI CALDO
Ovviamente caleranno le temperature, sarà un calo importante e i contrasti termici che andranno a crearsi potrebbero sfociare in temporali localmente violenti. Come detto in apertura potrebbe esserci spazio per il transito di un vortice ciclonico secondario, i cui effetti – stante gli aggiornamenti modellistici odierni – potrebbero riguardare maggiormente le regioni del Centro Nord.
Dopodiché, quando saremo ormai alla conclusione della prima settimana di maggio, potrebbe intervenire nuovamente l’Anticiclone Africano. Stavolta potrebbe trattarsi di una rimonta più duratura, destinata a traghettarci in una fase di bel tempo tardo primaverile o se vogliamo pre estiva. Perché le temperature tornerebbero a salire e le anomalie termiche sarebbero pronunciate, regalandoci appunto scampoli d’Estate.
IN CONCLUSIONE
In lontananza s’intravede già la bella stagione, su questo non c’è dubbio. Ma dovremo pazientare ancora un po’ prima di affrontare lunghi periodi anticiclonici.
Rammentiamo che le previsioni meteo con validità sino a 5 giorni hanno una maggiore affidabilità, mentre questa decresce man mano che ci allontaniamo nel tempo.