METEO SINO AL 28 FEBBRAIO 2021, ANALISI E PREVISIONE
Il meteo della nuova settimana sarà segnato da una rimonta dell’anticiclone, che farà da muro alle perturbazione e trarrà ulteriore giovamento da flussi caldi d’origine subtropicale. Avremo quindi un anticipo di primavera in piena regola, con carattere di persistenza. Il tepore salirà prepotentemente alla ribalta, con valori ovunque superiori alla media.
Correnti calde in quota alimenteranno l’anticiclone, che si gonfierà a dismisura proteggendo tutta l’Europa Centro-Meridionale. Questo scorcio finale dell’inverno trascorrerà quindi nel più totale anonimato, a differenza del resto della stagione invernale che aveva visto frequenti fasi instabili, perturbate, fredde e nevose.
In questo quadro anticiclonico dominante, nei primi giorni della settimana avremo temporanei disturbi per l’azione di una perturbazione legata ad una depressione atlantica, in isolamento tra Marocco ed Algeria. Solo le due Isole Maggiori saranno marginalmente lambite da questa circolazione instabile, ma senza fenomeni di rilievo.
IPOTESI DI CAMBIAMENTO SOLO AD INIZIO MARZO
Lo strapotere dell’alta pressione non garantirà tempo sempre ovunque sempre soleggiato. Come accade sempre nelle persistenti fasi anticicloniche, il ristagno dell’aria umida nei bassi strati produrrà condizioni favorevoli a nebbie e nubi basse, specie nelle aree più esposte come la Pianura Padana, le valli interne appenniniche, l’alto versante tirrenico ed alcune zone costiere.
L’Italia godrà in pieno dell’influsso stabilizzante dell’anticiclone, con una bolla calda in quota da cui deriverà il previsto ulteriore aumento termico. Il clou di questa parentesi di tepore da piena primavera si dovrebbe però avere attorno al 23-25 febbraio. La fase di caldo anomalo risulterà più accentuata in montagna, con lo zero termico che salirà ben oltre i 3000 metri.
Questo strapotere anticiclonico determinerà meteo molto stabile, con le perturbazioni atlantiche relegate molto a distanza. Per un cambiamento bisognerà attendere almeno inizio marzo, quando potrebbe configurarsi un cedimento di questo imponente anticiclone. La causa sarebbe legata alla discesa di correnti fredde dal Nord Europa verso i Balcani, con possibili riflessi anche sull’Italia.
METEO LUNEDI’ 22 FEBBRAIO, DISTURBI TRA SUD ED ISOLE MAGGIORI
L’avvio di settimana sarà all’insegna di prevalenti condizioni di stabilità a parte gli effetti di una perturbazione che proverà ad avanzare dal Mediterraneo Occidentale, trovando però l’opposizione dell’alta pressione. Le correnti umide sciroccali favoriranno una certa nuvolosità sulle Isole Maggiori e fascia ionica peninsulare, ma anche sulle Alpi Occidentali.
Non è da escludere qualche occasionale pioviggine sui settori orientali della Sicilia e della Sardegna, specie a ridosso dei versanti montuosi. Sul resto d’Italia il meteo sarà più soleggiato, ma con presenza di nebbie e nubi basse su Valle Padana, zone vallive del Centro Italia e versanti adriatici, in particolare nelle ore più fredde notturne.
ANTICICLONE IN GRANDE SPOLVERO IN SETTIMANA
La situazione resterà sempre immutata martedì, con anticiclone sempre dominante che garantirà tempo in gran parte soleggiato, ad eccezione di nebbie e nubi basse su parte della Val Padana, medio-alto versante adriatico, oltre a valli e pianure del Centro Italia. Le nebbie si dissolveranno, almeno in parte, nelle ore centrali del giorni.
Annuvolamenti persisteranno su Isole Maggiori e Calabria, con qualche ulteriore pioviggine sulla Sardegna orientale, ma in rapida attenuazione. Il meteo è infatti destinato a migliorare, con la depressione africana che verrà schiacciata verso sud dallo strapotere anticiclonico. La parte centrale della settimana sarà all’insegna del meteo ovunque stabile, con meno nubi basse e nebbie.
TEPORE, CON PUNTE D’OLTRE 20 GRADI NELLE AREE PIU’ SOLEGGIATE
Il clou di questa parentesi da piena primavera si dovrebbe avere durante la prima metà della settimana, con ulteriore incremento termico e caldo anomalo che coinvolgerà soprattutto le aree montuose. Le temperature raggiungeranno punte fino a 20 gradi o poco oltre laddove splenderà più deciso il sole, mentre il riscaldamento sarà più limitato sulle aree coinvolte da nebbie e nubi basse.
ULTERIORI TENDENZE METEO
Nei primi giorni di marzo non è escluso un cedimento anticiclonico, in arretramento verso ovest e con affondo d’aria fredda nordica. Al momento si tratta però solo di ipotesi e non è detto che l’anticiclone venga spodestato. Di sicuro non possiamo escludere il ritorno a condizioni meteo più dinamiche e a tratti invernali, che sarebbero tipiche del periodo.