METEO SINO ALL’8 MARZO 2021, ANALISI E PREVISIONE
Dopo i piccoli disturbi del weekend, in questo avvio di settimana l’anticiclone torna a dominare lo scenario europeo con massimi di pressione tra Regno Unito e nazioni centrali del Continente. Il campo di alta pressione sta riprendendo forza anche sul Mediterraneo, con ritorno di condizioni meteo stabili e soleggiate sull’Italia.
Qualche residuo disturbo, legato a sbuffi d’aria fresca, lambisce le regioni dell’estremo Sud ma senza fenomeni da rilevare. Infiltrazioni d’aria umida tendono ad interessare anche la Sardegna, ma anche qui a carattere del tutto innocuo. Il campo di alta pressione avrà però modo di consolidarsi ulteriormente e proteggere l’Italia.
Le temperature, dopo la lieve rinfrescata del weekend, sono di nuovo in graduale aumento, molto miti per il periodo, anche se non così elevate come quelle avute nel corso della scorsa settimana. Picchi fino attorno ai 20 gradi saranno possibili, entro metà settimana, su aree interne delle regioni del medio-alto versante tirrenico e sulle due Isole Maggiori.
NUOVA FASE FREDDA IN EUROPA, IN PARTE COINVOLTA L’ITALIA
L’anticiclone mostrerà i primi evidenti segnali di cedimento a partire da metà settimana, con i massimi di pressione in spostamento sul Nord Atlantico, fin verso l’Islanda. Rigide correnti artiche, legate al lobo siberiano del Vortice Polare, si incanalerebbero così sul bordo orientale dell’anticiclone, scendendo verso l’Europa Centrale.
Ci sarà un vero e proprio colpo di coda invernale per molti stati europei, con recrudescenza del gelo sui paesi dell’est del Continente. La traiettoria di questa discesa fredda è prevista più occidentale e quindi vi è una certa probabilità che l’obiettivo finale possa essere anche il Mediterraneo Centrale con effetti anche sull’Italia.
Parte dell’aria fredda potrebbe dilagare verso l’Italia, attraverso la Porta della Bora, con effetti più tangibili al Nord e poi lungo il versante adriatico. Le temperature subiranno un tracollo, in vista di un fine settimana invernale con possibile neve persino a quote basse, viste le probabili condizioni meteo molto instabili.
Sarà da valutare l’impatto che quest’aria fredda avrà sul Mediterraneo, con contrasti che potrebbero generare complicanze cicloniche. Ci potrà essere quindi occasione per locali condizioni di maltempo, non solo freddo. Questo ritorno a condizioni invernali preoccupa dopo l’eccesso di caldo che pareva aver portato la piena primavera in anticipo.-
METEO MARTEDI’ 2 MARZO, PIENO DOMINIO ANTICICLONICO
Il sole splenderà su quasi tutte le regioni, complice l’anticiclone che diverrà più saldo sul Mediterraneo. Qualche annuvolamento stratiforme si farà strada sulle Isole Maggiori a causa di correnti umide orientale. Non mancheranno le nebbie nelle ore più fredde e anche le nubi basse marittime.
VERSO PEGGIORAMENTO DA META’ SETTIMANA
Le condizioni meteo si manterranno stabili mercoledì, grazie all’ulteriore consolidamento dell’anticiclone. Persisterà una certa copertura nuvolosa tra basso versante tirrenico, Sardegna e Sicilia, ma ancora senza precipitazioni. Lo scenario inizierà a volgere verso un parziale guasto da giovedì, a causa dell’indebolimento dell’anticiclone.
Il peggioramento riguarderebbe in particolare la Sardegna, con nubi e piogge in arrivo sui settori meridionali dell’Isola per l’azione di una modesta area ciclonica afromediterranea. Nel contempo, una perturbazione, legata alla discesa d’aria più fredda, si approssimerà all’Arco Alpino, con nubi in aumento su tutto il Nord.
NUOVO TEPORE DI PRIMAVERA, PRIMA DI UN RAFFREDDAMENTO
La colonnina di mercurio salirà di qualche grado, con il consolidamento dell’anticiclone associato ad aria tiepida in quota. L’aumento termico sarà favorito dal maggiore soleggiamento. Nella seconda parte della settimana le temperature inizieranno a calare e lo faranno in modo anche sensibile sul Nord Italia a partire dal 5 marzo.
ULTERIORI TENDENZE METEO
Il blocco d’aria fredda sprofonderà dalle latitudini scandinave verso il Centro Europa, arrivando probabilmente a coinvolgere parte dell’Italia nel corso del fine settimana. L’ingresso del freddo potrebbe avvenire anche in modo piuttosto repentino e sarà decisamente sensibile, in raffronto al clima mite che caratterizzerà ancora tutta la prima parte della settimana.