METEO SINO AL 23 NOVEMBRE 2020, ANALISI E PREVISIONE
Dopo il passaggio perturbato d’inizio settimana, torna l’anticiclone sull’Italia a riportare condizioni di bel tempo con temperature di nuovo molto miti. L’instabilità si attarda sulle regioni più meridionali e sulla Sicilia, con fenomeni anche temporaleschi sulla fascia ionica per l’isolamento del minimo depressionario a sud della Sicilia.
Il promontorio anticiclonico subtropicale torna prepotentemente alla ribalta non solo sull’Italia, ma anche sull’Europa Centro-Meridionale convogliando aria piuttosto mite sino a latitudini settentrionali. L’aria molto mite affluisce anche sull’Italia, portando caldo anomalo soprattutto sulle aree montuose e sull’Arco Alpino.
Stavolta la nuova fase anticiclonica avrà breve durata. Nuovi flussi perturbati dovrebbero sopraggiungere dal Nord Europa e abbassarsi di latitudine in seno ad un’onda ciclonica, con coinvolgimento anche dell’Italia. L’alta pressione sarebbe costretta di nuovo a cedere e a defilarsi verso ovest sul Vicino Atlantico, lasciando strada all’affondo perturbato verso il Mediterraneo.
ARIA FREDDA INNESCHERA’ VORTICE CICLONICO MEDITERRANEO
Il flusso freddo, proveniente dalla Penisola Scandinava, si addosserà verso l’Arco Alpino alla fine di giovedì, per poi tuffarsi sul Mediterraneo dalla Valle del Rodano dando vita ad un vortice di bassa pressione in approfondimento sul Tirreno. La depressione poi, secondo le ultime elaborazioni, scivolerà verso sud-sud/est.
L’aspetto meteo più significativo sarà proprio l’aria fredda al seguito del fronte, che poi si incanalerà anche dalla Porta della Bora e affluirà in modo più deciso lungo l’Adriatico. Il maltempo dovrebbe interessare in maniera più efficace il Centro-Sud, con temporali anche forti. Il clima si farà invernale quasi ovunque.
Il crollo termico, derivante dall’intrusione dell’aria fredda, riporterà la neve soprattutto in Appennino. Non saranno nevicate così abbondanti, anche perché i fenomeni tenderanno ad attenuarsi nel momento in cui farà intrusione l’aria più fredda. La perturbazione non favorirà invece la neve sull’Arco Alpino, con fiocchi limitati principalmente alle aree di confine.
Le temperature caleranno in picchiata su tutte le aree montuose, ma anche in pianura al Nord con possibili brinate in Val Padana nel weekend. Al seguito di questa sferzata di maltempo, dovrebbe di nuovo affermarsi l’anticiclone già da domenica sul Nord Italia e poi ad inizio settimana quasi ovunque con temperature attese in risalita.
METEO MERCOLEDI’ 18 NOVEMBRE, ULTIMI ACQUAZZONI ALL’ESTREMO SUD
L’anticiclone si affermerà su gran parte della Penisola con condizioni di meteo prevalentemente stabile e soleggiato. Locali nebbie saranno presenti nelle ore più fredde in Val Padana. Residua instabilità persisterà al Sud, con ulteriori acquazzoni sull’area ionica tra Salento, Basilicata ionica, parte orientale della Calabria e centro-est della Sicilia.
I fenomeni assumeranno carattere localmente temporalesco. Nubi irregolari, ma senza precipitazioni, saranno presenti sul resto del Sud e localmente sulle regioni centrali adriatiche, ma con schiarite sempre più ampie. Un ulteriore miglioramento è atteso entro sera, con residui fenomeni sulle Calabria ionica e sulla Sicilia orientale.
NUOVO DECISO PEGGIORAMENTO METEO
Giovedì avremo bel tempo quasi ovunque, a parte ancora instabilità mattinata sulla Sicilia orientale e sulla bassa Calabria. Dalla sera le nubi aumenteranno sull’Arco Alpino centro-occidentale, con qualche fiocco di neve sulle zone di confine a partire dai 1000 metri. Nuvolaglia si addosserà anche tra Levante Ligure ed Alta Toscana, con qualche piovasco dalla notte.
La perturbazione da nord entrerà poi in scena venerdì sull’Italia, saltando gran parte del Nord salvo qualche rovescio in Emilia Romagna. Fin dal mattino il tempo diverrà molto instabile sulle regioni centrali e la Sardegna, con rovesci poi in estensione al Sud, specie sul basso versante tirrenico. Arriverà la neve in Appennino, con quota in calo fin sotto i 1000 metri sulla dorsale settentrionale.
SALISCENDI TEMPERATURE, FREDDO VERSO IL WEEKEND
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Una nuova fase mite a metà settimana quando tornerà il tepore più accentuato in montagna sulle Alpi, ma anche sulle pianure del Nord dove le temperature saranno sopra media per la scarsa presenza di nebbie. Ci sarà poi un calo termico ben più forte nell’ultima parte della settimana, quando avremo il primo vero assaggio invernale di questo novembre finora molto mite.
ULTERIORI TENDENZE METEO
Avremo un weekend turbolento, a causa dell’afflusso d’aria più fredda d’origine artica. Tuttavia, il tempo migliorerà rapidamente a partire dal Nord fin da domenica e poi tornerà la stabilità per l’inizio di settimana un po’ ovunque, con temperature che torneranno a risalire su valori localmente superiori alla media del periodo.
Rammentiamo che le previsioni meteo con validità sino a 5 giorni hanno una maggiore affidabilità, mentre questa decresce man mano che ci allontaniamo nel tempo.
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