METEO SINO AL 21 GIUGNO 2021, ANALISI E PREVISIONE
L’Estate è ormai pienamente decollata a favore del meteo soleggiato e si prepara la prima forte ondata di caldo stagionale. L’asse dell’anticiclone è ormai sempre più proteso verso l’Italia e questa situazione determina prevalente stabilità. Si tratta di un anticiclone afro mediterraneo, alimentato quindi da apporti d’aria calda in risalita dalle latitudini subtropicali.
Non mancano però spifferi d’aria fresca in quota dai quadranti settentrionali, convogliati da una circolazione depressionaria posizionata tra i Balcani ed il Mar Nero. Queste infiltrazioni d’aria fresca, contrastando con il forte riscaldamento diurno, favoriscono qualche episodio d’instabilità limitato ad alcune aree montuose alpine ed appenniniche, in forma del tutto isolata.
AUMENTO ATTIVITA’ TEMPORALESCA SULLE ALPI
Il predominio anticiclonico non varierà più di tanto nel corso di metà settimana, anche se ci sarà qualche azione di disturbo in più, stavolta in arrivo da ovest. Una certa attività temporalesca crescente si potrà anche su Alpi e Prealpi nelle ore pomeridiane, per effetto dell’anticiclone che perderà un po’ di forza in queste ore.
L’anticiclone sarà gradualmente minacciato da una saccatura che si organizzerà sull’Europa Occidentale. Le correnti umide ed instabili, legate a questa saccatura, proveranno a scardinare l’anticiclone. In una prima fase l’Italia sarà investita da correnti ancora più calde richiamate dall’entroterra sahariano, con meteo stabile e caldo rovente al Centro-Sud.
CALDO E AFA, ANCHE CON PICCHI ESAGERATI NEL FINE SETTIMANA
Un nuovo aumento termico interverrà fin da metà settimana, per la risalita di correnti calde nord africane verso il Mediterraneo centrale. Sarà questo l’inizio di una vera e propria escalation dell’anticiclone subtropicale, con caldo che gradualmente investirà, in modo più pesante, le regioni del Centro-Sud e le due Isole Maggiori.
Le temperature potrebbero addirittura avvicinare la soglia dei 40 gradi, a conferma dell’entità del caldo previsto nel weekend. Il Nord sarà meno colpito da questo flusso sahariano, ma in compenso ci sarà una maggiore afa a rendere il clima insopportabile. L’apice del caldo sarà proprio nel weekend e seguirà poi una decisa rinfrescata a suon di temporali, almeno al Centro-Nord.
CEDIMENTO ANTICICLONICO E FURIOSI TEMPORALI IN VISTA
Abbiamo detto del grande caldo del weekend, momento in cui ci sarà un braccio di ferro tra una saccatura in avanzamento dall’Europa Occidentale e l’anticiclone afromediterraneo. L’Italia sarà inizialmente sotto il rovente promontorio anticiclonico, poi gradualmente verrà raggiunta dalle prime infiltrazioni instabili terreno con rischio di temporali anche violenti.
A cavallo fra domenica e lunedì è attesa l’incursione del fronte temporalesco più incisivo, che sarà causa di un peggioramento al Nord anche sulle pianure e poi anche su parte del Centro Italia in maniera più attenuata. Non sembrano dover essere coinvolte da questo guasto le regioni meridionali, dove si beneficerà solo di una parziale rinfrescata attesa fra domenica e lunedì.
ULTERIORI TENDENZE METEO
La grande canicola cederà quindi spazio ad un po’ di refrigerio nei primi giorni della prossima settimana. Probabilmente si tratterà solo di un momentaneo break. Non è infatti da escludere un nuovo forcing dell’anticiclone africano verso metà settimana, attorno al 23-24 giugno, con una nuova intensa fiammata calda ad investire ancora buona parte d’Italia.