METEO SINO AL 26 GIUGNO 2021, ANALISI E PREVISIONE
La cappa africana caratterizza il meteo sull’Italia, con l’anticiclone subtropicale che convoglia masse d’aria roventi dirette soprattutto verso le regioni meridionali. Il tempo sta però mostrando cenni di cambiamento da ovest, a causa del sopraggiungere di spifferi d’aria più fresca d’origine atlantica.
Le crescenti infiltrazioni instabili stanno per entrare in forte contrasto con la massa d’aria caldo-umida africana e favoriranno lo scoppio di qualche temporale sulle Alpi e Prealpi. Saranno possibili fenomeni di forte intensità, che potranno sconfinare verso le pedemontane e alcuni settori di pianura adiacenti specie per quel che concerne il Nord-Ovest.
SVILUPPO DI FORTI TEMPORALI IN ALCUNE PARTI D’ITALIA
Il declino dell’anticiclone africano si manifesterà principalmente solo su alcune regioni dell’Italia Settentrionale. L’incontro delle infiltrazioni fresche atlantiche con l’aria rovente dell’anticiclone afro mediterraneo determinerà contrasti esplosivi che andranno ad intensificare gli effetti del peggioramento. L’instabilità entrerà ulteriormente nel vivo ad inizio settimana
Ci sono tutti i presupposti per fenomeni anche violenti accompagnati da grandinate al Nord-Ovest, ma in genere anche su aree alpine e prealpine. La cupola anticiclonica dal Nord Africa continuerà a reggere al Centro-Sud ed il contrasto rispetto alla saccatura atlantica si manifesterà al Nord, dove pertanto a più riprese potranno aversi temporali localmente forti.
CALDO ROVENTE NON MOLLERA’ LA PRESA PER GIORNI
Le temperature saliranno ancora di qualche grado fino ad inizio settimana al Centro-Sud dove si espanderà in modo più incisivo l’anticiclone africano. Il Nord Italia patirà l’afa, ma godrà dell’effetto refrigerante connesso ai temporali. La calura sarà più opprimente sui grandi centri urbani soprattutto nelle ore notturne con clima tropicale per l’eccesso termico favorito dal cemento.
Il caldo intenso dominerà al Centro-Sud, per il permanere dell’anticiclone africano. Apporti d’aria ancor più calda di origine sahariana potrebbero far impennare le temperature fino a picchi di 42-44 gradi, tra martedì e mercoledì, in alcune aree del Sud sull’interno. Laddove i valori rimarranno più bassi, ci sarà però alta umidità con condizioni di disagio da afa.
SCENARI DI METEO ESTREMO, CON ITALIA FRA SUPER CALDO E TEMPORALI
Il Nord Italia rimarrà alle prese con flussi d’aria più instabile che comporteranno temporali a tratti anche forti, specie sui settori alpini e prealpini. Il clima sarà molto umido e moderatamente caldo, quindi afoso, con gli elevati tassi d’umidità che faranno percepire caldo intenso. Solo le aree interessate dai temporali godranno di temporaneo refrigerio.
Totalmente diversa sarà la situazione sul Sud Italia. L’anticiclone africano non intende affatto mollare la presa, con prosecuzione dell’ondata di caldo molto intensa. Il caldo in arrivo potrebbe ricordare gli episodi feroci del giugno 2007 al Sud Italia, quando si toccarono in molte località valori fino a 45 gradi e oltre, stabilendo anche diversi record storici.
ULTERIORI TENDENZE METEO
Non si prevedono novità significative nemmeno nella seconda parte di settimana con il persistere della medesima condizione meteo dei giorni precedenti. L’anticiclone africano abbraccerà il Centro-Sud con clima davvero infuocato, anche se avremo un lieve ridimensionamento termico tra giovedì e venerdì prima di una nuova escalation del caldo africano.