METEO SINO AL 18 GIUGNO 2021, ANALISI E PREVISIONE
Un vasto anticiclone, in rinforzo sull’Europa Centro-Occidentale, coinvolge sempre più direttamente anche l’Italia e porta meteo da piena estate. Lievi infiltrazioni d’aria fresca riescono a farsi strada ancora verso le regioni meridionali, le uniche ancora alle prese con una certa instabilità atmosferica.
L’asse dell’anticiclone si protenderà più verso l’Italia e la conseguenza principale sarà legata ad un considerevole aumento delle temperature. Sono attesi localmente molto elevati, fin oltre i 35 gradi. La struttura di alta pressione è infatti alimentata da un respiro più caldo di matrice subtropicale.
PROSSIMA SETTIMANA INIZIA CON SOLE E CALDO
Gli episodi d’instabilità scompariranno quasi del tutto ed è attesa un’ulteriore progressione verso il bel tempo stabile, per effetto della spinta verso l’Italia dell’anticiclone d’origine africana. In avvio di settimana l’alta pressione raggiungerà l’apice, prima di mostrare un graduale e parziale decadimento.
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Isolati rovesci potranno coinvolgere ancora le montagne appenniniche, ma a carattere del tutto isolato, per ulteriori refoli d’aria fresca in quota dovuti ad una saccatura depressionaria centrata in prossimità dei Balcani. Il contesto meteo di generale stabilità dovrebbe perdurare sin verso metà settimana, poi saranno da monitorare azioni di disturbo in arrivo da ovest.
SUPER CALDO ESTIVO, CON PUNTE OLTRE I 35 GRADI. AFA NON ECCESSIVA
I termometri, specie al Nord, si porteranno su valori ben superiori alle medie previste per questo periodo. Il caldo intenso in Val Padana sarà causato dalla forza dell’anticiclone e da possibili lievi spifferi di correnti di favonio in discesa dalle Alpi verso parte delle pianure. In una prima fase non si patirà l’afa.
Nel corso dell’inizio della prossima settimana l’anticiclone dovrebbe affermarsi ulteriormente sull’Italia, con il caldo che si radicherà maggiormente anche al Centro-Sud. Tuttavia, un lieve calo termico potrà interessare alcune aree del Nord e i versanti adriatici. Le temperature resteranno comunque sopra media sino almeno a metà settimana.
NUOVE INFILTRAZIONI INSTABILI, ECCO QUANDO
Una saccatura si organizzerà sull’Europa Occidentale nel corso dei primi giorni della settimana e scaturirà dall’interazione della circolazione depressionaria a ridosso del Regno Unito con un piccolo vortice iberico. Le correnti umide ed instabili, legate a questa saccatura, proveranno a scardinare l’anticiclone, portandosi in direzione dell’Italia.
Un parziale deterioramento delle condizioni meteo potrebbe intervenire al Nord Italia fra giovedì e venerdì, a causa degli effetti marginali delle correnti instabili legate alla saccatura. L’indebolimento dell’anticiclone, combinato a sbuffi d’aria più fresca in quota, potrà determinare dei temporali localmente anche forti soprattutto sui settori alpini.
ULTERIORI TENDENZE METEO
I disturbi attesi nella seconda parte della prossima settimana riguarderanno principalmente il Nord Dopo giornate di caldo rovente e di afa in intensificazione, non sono da escludere temporali anche forti. Basteranno infatti piccoli spifferi d’aria fresca in quota per scatenare violenti contrasti rispetto al caldo umido accumulato nei giorni precedenti nei bassi strati.