METEO SINO AL 28 GIUGNO 2020, ANALISI E PREVISIONE
Finalmente l’estate sta conquistando l’Italia, dopo un periodo di meteo avverso. In questa fase l’anticiclone si è proteso sull’Europa Centro-Occidentale, supportato da flussi d’aria via via più calda d’origine nord-africana. L’Italia si trova lungo il bordo orientale del promontorio anticiclonico e pertanto risente ancora di qualche piccolo disturbo.
Residue infiltrazioni d’aria fresca, legate alla presenza di una goccia fredda sui Balcani, determinano instabilità pomeridiana sull’Italia Meridionale. Per effetto della risalita del promontorio anticiclonico, verrà sbarrata la porta per nuovi flussi instabili dall’oceano e in tal modo l’estate ha modo di salire sugli scudi.
Caldo record in Siberia, è la più alta temperatura di sempre sull’Artico
Fino a metà settimana l’anticiclone si espanderà maggiormente sull’Italia e andrà a consolidarsi sempre di più, con la conseguente attenuazione delle residue infiltrazioni d’aria fresca dai quadranti nord/orientali. Le temperature saliranno ancora di qualche grado, portandosi ulteriormente sopra la norma in molte regioni. Il caldo, per il momento, non sarà comunque così eccessivo.
DA GIOVEDI’ QUALCHE TEMPORALE IN PIU’ AL NORD, METEO SEMPRE ESTIVO
Nella seconda parte della settimana avremo meteo un po’ più movimentato, per l’approssimarsi di una goccia fredda dall’Europa Carpatico-Danubiana. Nel suo moto retrogrado, il vortice d’instabilità sarà in grado di influenzare il meteo sul Nord Italia, con il ritorno di qualche temporale non solo sulle Alpi, ma anche in Val Padana.
Al Centro-Sud ci saranno ben poche conseguenze, a parte qualche temporale di calore sui rilievi. La componente africana dell’anticiclone sarà però garanzia di clima decisamente estivo, con temperature sempre stabili, sopra la norma. Il caldo potrebbe accentuarsi anche al Sud e si farà sentire l’afa, con l’aumento termico anche di notte.
Sul finire della settimana e a cavallo con l’inizio della successiva il caldo è previsto in ulteriore accentuazione, sebbene non dovrebbe raggiungere livelli eccezionali, a causa di una più marcata fiammata africana. Il caldo sarà più intenso al Sud, mentre il Nord potrebbe risentire ancora di locali infiltrazioni d’aria fresca in quota, propizie per temporali pomeridiani sui rilievi.
METEO MARTEDI’ 23 GIUGNO, ACQUAZZONI AL SUD E SOLEGGIATO ALTROVE
Il tempo tenderà a divenire via via più soleggiato anche al Sud, sebbene ancora con qualche insidia. La mattinata partirà bene, con ampi spazi di sereno e qualche nube più compatta su Salento e Calabria. Nel pomeriggio l’attività cumuliforme ad evoluzione degenererà in possibili temporali lungo l’Appennino Meridionale.
I fenomeni dovrebbero limitarsi alle zone interne e montuose fra la Lucania meridionale e la Calabria. Il generale rinforzo dell’anticiclone sarà propizio a rendere il meteo sempre più stabile e caldo sul resto d’Italia. Non mancherà qualche temporaneo annuvolamento di poco conto sui maggiori rilievi, specie sulle Alpi Orientali.
METEO META’ SETTIMANA, NOVITA’ SUL NORD ITALIA
La giornata di mercoledì non vedrà grossi scossoni e inizierà con il sole ovunque e poi nelle ore più calde le nubi si svilupperanno ancora su aree interne, con possibili isolati brevi temporali di calore su entroterra calabro, est Sicilia. Nuvolosità più compatta si andrà a sviluppare anche su aree alpine e prealpine, con qualche scroscio di pioggia nel tardo pomeriggio-sera.
Per giovedì ritroveremo maggiore nuvolosità fin dal mattino al Nord, a causa degli effetti dovuti all’approssimarsi di un nucleo d’aria fresca dall’Europa dell’est. In giornata il meteo diverrà più instabile sul Nord-Est e localmente anche lungo la dorsale appenninica, con rovesci in propagazione alle pianure adiacenti. Acquazzoni più isolati sono attesi anche sull’Appennino Centrale.
CALDO SENZA ECCESSI, POI TEMPORANEO CALO TERMICO AL NORD
La colonnina di mercurio si manterrà ben sopra la media del periodo su gran parte del Centro-Nord e sulla Sardegna. Le punte massime già mercoledì porteranno sfiorare picchi di 35°C sulla Valpadana centrale, la Sardegna e la Toscana. Per giovedì il caldo subirà un brusco ridimensionamento al Nord, dove i valori torneranno temporaneamente nella media del periodo.
ULTERIORI TENDENZE METEO
Il promontorio anticiclonico si andrà di nuovo a consolidare verso il prossimo weekend, avvalendosi di un crescente contributo di correnti di matrice sub-tropicale che garantiranno anche clima più caldo, stavolta soprattutto tra regioni tirreniche, Sud e Isole Maggiori. Il Nord potrà risentire ancora di qualche infiltrazione instabile, con temporali di tanto in tanto sulle Alpi.
Rammentiamo che le previsioni meteo con validità sino a 5 giorni hanno una maggiore affidabilità, mentre questa decresce man mano che ci allontaniamo nel tempo.
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Pubblicato da Mauro Meloni