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METEO Italia. Dopo il freddo, ritorno del maltempo nei Giorni della Merla

METEO SINO AL 2 FEBBRAIO 2021, ANALISI E PREVISIONE

Una circolazione d’aria fredda interessa ancora l’Italia, al seguito di un vortice ciclonico ormai traslato tra Turchia e Mar Nero. L’ingresso dell’aria più fredda è stato favorito dall’anticiclone delle Azzorre, in parziale elevazione verso le Isole Britanniche ed il Mare del Nord. La sferzata artica ha coinvolto maggiormente il Sud, dove non sono mancati rovesci e nevicate a bassa quota.

Ora il meteo è un po’ ovunque migliorato, ma la situazione si appresta a registrare un cambio di circolazione che vedrà il ritorno di correnti più temperate oceaniche, le quali avranno modo di indebolire il tentativo dell’anticiclone di conquistare l’Italia. Veloci perturbazioni lambiranno la Penisola, portandosi fenomeni più consistenti sull’Arco Alpino.

Le correnti tra ovest e nord-ovest piloteranno aria umida sull’Italia, con i massimi anticiclonici collocati sul Basso Mediterraneo. Le temperature saliranno ancora, portandosi sopra media. Tale situazione si manterrà la medesima sino a venerdì, con l’Italia che si verrà a trovare fra l’anticiclone e il flusso perturbato atlantico.

Peggioramento per i giorni della Merla

METEO COMPROMESSO NEI GIORNI DELLA MERLA, VORTICE SULL’ITALIA

Sul finire della settimana la situazione è attesa evolvere verso una fase di maltempo, a causa dell’affondo di una saccatura sul Mediterraneo Occidentale in successiva progressione sull’Italia, con ulteriore ritirata dell’anticiclone. Ne scaturirà un intenso peggioramento, con lo sviluppo di un vortice posizionato sul Mar Ligure.

L’area depressionaria scivolerà poi entro domenica sul medio-basso Adriatico e richiamerà aria un po’ più fredda dal Baltico, che determinerà pertanto un calo termico e neve a quote relativamente basse in alcune regioni del Centro-Nord e lungo i versanti adriatici tra domenica e lunedì. Il vento sarà sempre assoluto protagonista della scena.

La tendenza meteo sembra poi orientata verso una fase più stabile nei primi giorni di febbraio, in quanto potrebbe affermarsi un promontorio anticiclonico con associato nuovo flusso d’aria mite. Questa tregua andrebbe a precedere successivi impulsi perturbati atlantici. Per il momento, non si intravedono all’orizzonte nuove ondate di freddo intense.

 

METEO GIOVEDI’ 28 GENNAIO, DISTURBI TRA TIRRENO ED ISOLE

Ci sarà prevalente stabilità, ma l’alta pressione avrà un’influenza via via più marginale, ritirandosi verso latitudini più meridionali. Inizialmente domineranno le schiarite, salvo che sulle Isole Maggiori dove indugeranno più nubi con qualche occasionale piovasco. Nevicate consistenti interesseranno le Alpi di confine, con quota neve in netto rialzo anche oltre i 1500 metri ad ovest.

Il tempo tenderà parzialmente a peggiorare per il passaggio della modesta perturbazione, che dopo aver valicato le Alpi andrà a presentarsi più attiva tra pomeriggio e sera al Centro-Sud. Le umide correnti occidentali favoriranno deboli precipitazioni lungo l’area tirrenica, specie in Toscana e poi tra Basso Lazio e Campania. I venti rinforzeranno da ovest tra Sardegna e Mar Tirreno.

VERSO GUASTO METEO, CON PIOGGE PIU’ ORGANIZZATE

Correnti molto miti ed umide occidentali continueranno ad affluire sull’Italia venerdì, con variabilità in accentuazione. Nubi diffuse solcheranno i cieli su gran parte d’Italia. Gli addensamenti più consistenti interesseranno le regioni del versante tirrenico e l’ovest Sardegna, con qualche pioggia specie a ridosso dei rilievi.

Altri fenomeni indugeranno sulle Alpi e potranno sconfinare parzialmente sul Triveneto. Sabato entrerà in azione la nuova perturbazione, associata ad una depressione che si scaverà sul Mar Ligure. Piogge sono attese in Liguria, Sardegna e medio-alto versante tirrenico, poi anche in Emilia Romagna e parte del Nord-Est. Peggiora entro sera sulla Campania.

 

CLIMA PIU’ MITE, MA SEMPRE VENTOSO

Il freddo dominerà in questa fase centrale di settimana, soprattutto nei valori notturni con gelate diffuse fino in pianura al Nord e sulle zone interne del Centro Italia. A seguire, le temperature risaliranno rapidamente dalle regioni di ponente per correnti più miti atlantiche. Solo nel weekend si attende un nuovo abbassamento termico a partire da domenica, per l’ingresso d’aria più fredda.

 

ULTERIORI TENDENZE METEO

Il maltempo persisterà sino ad inizio settimana, quando le precipitazioni interesseranno più direttamente le regioni adriatiche ed il Sud. A seguire ci potrebbe essere una nuova espansione dell’anticiclone sull’Italia, a garantire una temporanea parentesi di stabilità prima di nuovi impulsi perturbati dall’Atlantico.

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