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METEO Italia. Gelo russo e neve sino in pianura nel weekend. Poi novità

METEO SINO AL 19 FEBBRAIO 2021, ANALISI E PREVISIONE

Correnti artico-continentali dalla Russia raggiungono l’Italia, per quella che sarà l’ondata di gelo più importante dell’inverno con anche nevicate che si spingeranno a quote molto basse e in pianura sulle regioni centro-meridionali. Un’area ciclonica mediterranea, assieme all’alta pressione europea, avranno un ruolo determinante nelle nevicate e nell’attrarre l’aria molto fredda verso l’Italia.

L’attesa fase rigida invernale, che porterà i termometri ovunque in picchiata, sta avendo inizio. Da diversi giorni il lago d’aria gelida stazionava sull’Europa Centro-Settentrionale e ora ha spostato il proprio fulcro sulle nazioni centro-orientali, con ulteriore alimentazione di contributi d’aria freddissima dalla Russia.

Il flusso freddo, che sta dilagando sull’Italia, va a scorrere lungo il bordo meridionale e orientale dell’anticiclone che ha puntato l’asse verso nord, con massimi di pressione tra Scandinavia, Danimarca, BeNeLux e Germania Settentrionale. Il grande freddo, che investirà con i massimi effetti l’Italia nel weekend di San Valentino, avrà ampi strascichi anche nella prossima settimana.

Evoluzione nel corso del weekend

DOPO WEEKEND DA BRIVIDI, LENTA ATTENUAZIONE DEL GELO

Nel corso del fine settimana il gelo russo abbraccerà tutta Italia, con colonnina di mercurio in ulteriore generale picchiata. Il raffreddamento sarà acuito dai venti molto freddi nord-orientali che spazzeranno la Penisola. I contrasti innescati da quest’irruzione di correnti russe manterranno attive condizioni d’instabilità soprattutto al Sud, con fenomeni in prevalenza nevosi a quote di pianura.

Le condizioni climatiche si manterranno decisamente invernali all’inizio della prossima settimana, pur con temperature in progressiva risalita. Non mancheranno ulteriori nevicate fino a quote pianeggianti, con fenomeni più sporadici e maggiormente localizzati al Sud e sulla Sicilia. Sul resto d’Italia tornerà il sereno.

Il clima resterà glaciale e ciò coinciderà con gelate notturne davvero forti, che potranno causare danni all’agricoltura. Verso metà settimana l’anticiclone spingerà verso est e questo devierà l’irruzione gelida verso Balcani, Egeo e Turchia. Solo le regioni del Sud risentiranno ancora di ulteriori flussi d’aria fredda, con qualche spruzzata di neve a quote basse.

Il clima si addolcirà lentamente sul resto d’Italia, soprattutto nelle ore diurne. L’aria fredda sarà sempre ben radicata nei bassi strati e questo determinerà ancora diffuse gelate su aree di pianura e valli di tutto il Centro-Nord. Nella seconda parte della settimana non sono da escludere nuove retrogressioni fredde dall’Europa Centro-Orientale.

METEO SABATO 13 FEBBRAIO, NEVICATE AL CENTRO-SUD

Le regioni centro-meridionali saranno alle prese con gli effetti della depressione in evoluzione verso Basso Tirreno e Ionio. Questa rotta favorirà l’ulteriore ingresso dell’aria molto fredda dai Balcani verso l’Italia. La neve si presenterà inizialmente in pianura o fin sulle coste in Romagna, Toscana interna, Umbria, interno laziale, Campania, sul medio versante adriatico e nord Puglia.

Tra pomeriggio e sera i fenomeni si attenueranno tra Toscana, Umbria e Lazio centro-settentrionale, ma gradualmente anche su Romagna e nord delle Marche. Il maltempo si concentrerà al Sud e sulla Sicilia, con neve a tratti in pianura e sulle coste adriatiche. Solo tra Calabria meridionale e Sicilia la quota neve risulterà ancora elevata, in attesa dell’irruzione fredda artica.

GELO E ANCORA QUALCHE NEVICATA SINO AD INIZIO SETTIMANA

La depressione traslerà verso l’Egeo, ma continuerà a favorire l’afflusso correnti gelide di origine russa. Avremo quindi una domenica ovunque ancora rigida, con instabilità che tenderà a ridimensionarsi. Precipitazioni nevose interesseranno ancora in parte il medio versante adriatico e parte del Sud.

Nevicate deboli o moderate intermittenti, fino in pianura o a tratti sulle coste, interesseranno basse Marche, Abruzzo, Molise e Puglia. Non mancherà poi qualche nevicata su interno Campania, Lucania, alta Calabria ionica. La neve si porterà a bassissime quote anche sull’entroterra della Sicilia settentrionale. Il sole prevarrà invece al Nord, in Sardegna e medio-alto versante tirrenico.

Nella giornata di lunedì le correnti nord-orientali fredde e instabili investiranno le regioni centro-meridionali adriatiche, le ioniche e la Sicilia. Ulteriori nevicate, a tratti in pianura, cadranno sulle regioni adriatiche e meridionali peninsulari, ma anche sul nord della Sicilia. Il sole sarà prevalente sul resto d’Italia, grazie al rinforzo dell’anticiclone.

GELIDO WEEKEND, SEGUIRANNO FORTI GELATE PROSSIMA SETTIMANA

L’irruzione gelida raggiungerà l’apice nel corso del weekend, con i venti molti sostenuti di Bora e Grecale che acuiranno ulteriormente la sensazione di freddo. L’afflusso di gelide correnti russe sembrerebbe protrarsi anche durante la prossima settimana, quando avremo intense gelate e valori minimi diffusamente sottozero. Il clima rigido si dovrebbe addolcire solo da metà settimana.

 

ULTERIORI TENDENZE METEO

La fase fredda sull’Italia tenderà lentamente a diminuire d’intensità verso metà settimana. Il clima sarà ancora molto rigido soprattutto la notte, con intense gelate notturne. Nella seconda parte della settimana l’anticiclone potrebbe nuovamente cedere, sotto gli effetti di nuove interferenze d’aria fredda da est.

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