In questi giorni stiamo leggendo notizie che riportano neve e gelo in mezza Europa. In alcune nazioni, ad esempio l’Olanda, non nevicava così da circa un decennio ma potremmo aggiungere anche il BeNeLux, alcune aree della Germania, del Regno Unito ecc ecc.
Ora, invece, siamo concentrati sull’Italia perché a partire da sabato arriverà aria gelida siberiana. Ma… E sì, quando si parla d’Italia c’è sempre un ma… Troppe le incognite che aleggiano attorno a uno scenario che avrebbe potenzialità incredibili ma che al momento sembra stiano perdendo mordente.
Il possente nucleo gelido siberiano potrebbe rimanere defilato a est, se così fosse verrebbe cancellato quell’evento che tra venerdì e sabato scorso sembrava poter prendere piede abbastanza agevolmente. Non che non possa verificarsi, sia chiaro, d’altronde i modelli previsionali hanno enormi difficoltà nel prevedere l’esatta traiettoria dell’aria gelida. Non sono avvezzi a certe interpretazioni, c’è poco da fare.
Va detto tuttavia che l’Atlantico è la nostra spina nel fianco e quando si tratta di interpretare le mosse oceaniche beh, i centri di calcolo sono piuttosto affidabili. Ecco, appunto, l’Atlantico. Quando c’è in ballo qualcosa di grosso si mette sempre di traverso. Affinché il gelo giunga in Italia si devono incastrare tutti i tasselli al posto giusto e ormai lo sappiamo, è un’impresa titanica.
Se dovesse risolversi in un nulla di fatto pazienza, la dinamica è stata comunque centrata. Poi ovvio, gli amanti del gelo e della neve vorrebbero veder nevicare nel proprio orticello ma non sempre è possibile. Prendiamoci quel che verrà, senza troppe pretese. Dopotutto l’Inverno in corso ci sta regalando emozioni alle quali non eravamo più abituati, basti pensare a quanto accaduto soltanto un anno fa. Ciò il nulla assoluto…