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METEO Italia. Incombe aria più fredda, grosse novità la prossima settimana

METEO SINO AL 6 MARZO 2021, ANALISI E PREVISIONE

L’anticiclone subtropicale di stampo primaverile inizia a mostrare i primi segnali d’invecchiamento. Il meteo resta al momento stabile, con temperature ancora superiori alla norma ma meno estreme dei giorni scorsi. Una debole perturbazione, in discesa dal Nord Europa, tende ad approssimarsi all’Arco Alpino. Sono le prime manovre atte ad indebolire e sgonfiare l’anticiclone.

Il cuore dell’alta pressione si è portato verso il Regno Unito, lasciando un varco ad est per la discesa di correnti più fresche settentrionali che si apprestano a coinvolgere anche l’Italia con qualche conseguenza di poco conto. Gli effetti del passaggio frontale saranno quasi nulli in termini di possibili precipitazioni e pertanto proseguirà la fase di meteo asciutto.

Avremo una moderata diminuzione termica per l’ingresso di infiltrazioni d’aria più fresca dai Balcani. L’anticiclone reggerà, seppur indebolito, ma il caldo anomalo verrà spazzato via con temperature che si riporteranno su valori più tipici per il periodo. In settimana, ricordiamo, si sono raggiunti record termici storici per febbraio sull’Italia e in molte parti dell’Europa Centrale.

Evoluzione meteo inizio marzo

NUOVA SETTIMANA PARTIRA’ CON ANTICICLONE, POI CAMBIAMENTI

Fin da lunedì l’anticiclone sembra intenzionato a riconquistare il poco spazio che aveva ceduto. Il dominio anticiclonico si farà di nuovo più solido nei primi giorni di marzo su gran parte dell’Europa centro-meridionale e mediterranea. Qualche residuo disturbo, legato a infiltrazioni d’aria fresca, lambirà il Basso Adriatico, ma senza fenomeni degni di nota.

Sino a metà settimana avremo generali condizioni di stabilità con sole prevalente e temperature di nuovo molto miti e in lieve risalita, anche se non così elevate come quelle dei giorni scorsi. L’anticiclone potrebbe subire nuovi attacchi a seguire, legati alla discesa di nuovi impulsi freddi in scivolamento sull’Europa Centro-Orientale e sui Balcani.

Come tendenza, sembra probabile che questi flussi più freddi e perturbati riescano ad erodere l’alta pressione, portando un guasto meteo di stampo invernale. Una vasta saccatura fredda sprofonderà sull’Europa Centro-Orientale e poi sul Mediterraneo nella parte conclusiva della prossima settimana, dove potrebbe innescare contrasti favorevoli a maltempo e neve a bassa quota.

METEO DOMENICA 28 FEBBRAIO, QUALCHE NUBE MA SENZA PIOGGIA

Il cedimento parziale dell’anticiclone si tradurrà nella presenza di nuvolosità in transito, comunque non particolarmente organizzata. Un piccolo vortice in quota, a ridosso dell’Arco Alpino occidentale, determinerà variabilità al Nord-Ovest, ma senza fenomeni, eccezion fatta per qualche nevicata al primo mattino sulle Alpi Occidentali.

La coda di un fronte freddo, in discesa sui Balcani, lambirà più da vicino le aree adriatiche, con nubi sparse irregolari. Addensamenti si avranno anche al Sud, specie sulle aree ioniche di Calabria e Sicilia, ma senza fenomeni associati. Sul resto d’Italia il meteo si manterrà più soleggiato, con schiarite più ampie sulle aree tirreniche ed in Sardegna.

METEO INIZIO SETTIMANA CON NUOVO RINFORZO ANTICICLONICO

Lunedì tornerà a prevalere il sole su quasi tutte le regioni, pur con l’eccezione di una residua variabilità tra il basso Adriatico e le regioni ioniche, dove affluiranno infiltrazioni fresche al seguito della perturbazione transitata sui Balcani. Non è del tutto da escludere qualche isolata debole pioggia sulla Sicilia orientale.

Il successivo consolidamento dell’anticiclone sarà favorevole a meteo più stabile e soleggiato tra martedì e mercoledì, ma qualche annuvolamento si farà strada sulle Isole Maggiori a causa di correnti umide da est-sud/est. Torneranno le nebbie nelle ore più fredde e anche le nubi basse marittime, soprattutto sui bacini occidentali.

 

TEMPORANEO CALO TERMICO

Non possiamo certo definirlo come colpo di coda dell’inverno, visto che si tratterà di semplici infiltrazioni d’aria fresca che avranno il merito di riportare la colonnina di mercurio su valori più consoni alla stagione. Il calo termico riguarderà in primis il Nord Italia, l’area più colpita dal caldo anomalo degli ultimi giorni. Seguirà un nuovo rialzo delle temperature tra lunedì e martedì.

 

ULTERIORI TENDENZE METEO

Nella seconda parte della settimana l’anticiclone tornerà probabilmente ad allungarsi nuovamente verso nord, puntando verso Isole Britanniche e Islanda. Un nuovo blocco d’aria fredda sprofonderà dalle latitudini scandinave verso il Centro Europa, arrivando probabilmente a coinvolgere parte dell’Italia nel corso del fine settimana.

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