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METEO Italia. Irrompe maltempo, con pioggia, vento, neve. Novità a seguire

METEO SINO AL 13 FEBBRAIO 2021, ANALISI E PREVISIONE

Sta arrivando di gran carriera la perturbazione atlantica verso l’Italia, preceduta da un intenso richiamo di correnti meridionali pescate direttamente dall’entroterra nord-africano. Queste correnti stanno trasportando un fitto pulviscolo sahariano verso l’Italia e l’Europa, che porterà alla caduta delle cosiddette precipitazioni rosse, intrise della sabbia del deserto.

Non è così raro in inverno avere a che fare con ondate di maltempo collegate a flussi d’origine sahariana, che trasportano il pulviscolo del deserto. Quando la precipitazione assume carattere nevoso, si verifica lo spettacolare fenomeno della “neve rosa o rossa”, conosciuta anche come “neve di sangue”. Nevicate a tinte rosate sono attese sull’Arco Alpino.

L’Italia è ancora pienamente coinvolta dall’azione calda africana, che sta portando le temperature su livelli esagerati per il periodo al Centro-Sud. Sulle Isole Maggiori il termometro sta raggiungendo picchi di 27-28 gradi, non distanti dai record di febbraio. Il promontorio di alta pressione è destinato a cedere entro domenica, quando il flusso caldo insisterà solo tra estremo Sud e Sicilia.

Evoluzione meteo per l’inizio della settimana

MALTEMPO CON RITORNO DI PIOGGIA E NEVE. VARIE PERTURBAZIONI

Domenica la perturbazione si farà sentire su gran parte d’Italia e il tempo subirà un generale peggioramento, con maltempo di entità anche importante specie sul versante tirrenico, dove avremo fenomeni più diffusi e a carattere temporalesco. Il vento accompagnerà la perturbazione, con un brusco calo delle temperature che porterà neve anche in Appennino.

Non è atteso l’arrivo d’aria troppo fredda, ma il calo termico sarà importante per via dell’aria molto calda preesistente. Le condizioni meteo si confermeranno instabili anche nella giornata di lunedì, per l’attardarsi di questa perturbazione seguita da successivi fronti. Le regioni del Nord Italia e quelle tirreniche saranno le più coinvolte dal transito dei sistemi frontali.

La dinamicità meteo andrà avanti per tutto il corso della prossima settimana, con flusso atlantico protagonista alle nostre latitudini, a fronte del freddo intenso che metterà invece radici sull’Europa Centro-Settentrionale. C’è però la possibilità che il freddo possa trovare spazio per arrivare verso l’Italia sul finire della settimana.

 

METEO DOMENICA 7 FEBBRAIO, FRONTE IN ROTTA SULLA PENISOLA

Avremo un ulteriore peggioramento per l’ingresso della parte attiva della perturbazione, con il maltempo associato a precipitazioni diffuse. L’anticiclone verrà definitivamente eroso. I fenomeni si propagheranno dal Nord-Ovest (Lombardia e Liguria) verso il Nord-Est, per raggiungere Sardegna e regioni tirreniche, compresa la Sicilia entro sera.

Le precipitazioni si intensificheranno lungo il versante tirrenico, dapprima in Toscana e poi sui settori umbro-laziali. Peggiora al Sud entro sera, con precipitazioni di maggiore consistenza tra Campania, Calabria e nord della Sicilia. La neve cadrà sulle Alpi a partire dagli 800/1000 metri, a tratti a quote inferiori sul comparto occidentale.

Nevicate raggiungeranno anche l’Appennino a quote inizialmente elevate, poi in calo sul settore tosco-emiliano dove nevicherà verso sera dai 1000/1200 metri. Sull’Appennino Centrale la quota neve calerà verso i 1500 metri. Rimarranno più protette le regioni meridionali ioniche e quelle dell’Adriatico, con tempo asciutto, a parte qualche locale rovescio in sconfinamento dalla sera.

METEO INSTABILE IN SETTIMANA, A TRATTI MALTEMPO

Lunedì sono attese condizioni di spiccata variabilità per gli effetti della perturbazione domenicale, con piogge e rovesci soprattutto sul Nord-Est, sulle regioni tirreniche e sulle Isole Maggiori. Un nuovo fronte irromperà da lunedì sera verso la Sardegna, con piogge e rovesci che si estenderanno rapidamente verso est portando una recrudescenza dell’instabile sul versante tirrenico.

Il maltempo si ravviverà ulteriormente tra martedì e mercoledì, quando l’Italia sarà interessata dal passaggio di una perturbazione anche piuttosto intensa, con precipitazioni più diffuse al Nord e sulle aree tirreniche del Centro-Sud. Le nevicate potranno cadere a quote più basse sulle Alpi, a livelli di bassa montagna in Appennino.

DA DOMENICA CAMBIA LO SCENARIO, CALDO SPAZZATO VIA

Le temperature caleranno bruscamente come conseguenza dell’ingresso della perturbazione seguita da correnti più fresche occidentali, che scalzeranno nel corso di domenica l’aria molto calda nord-africana. Il calo termico sarà notevolissimo, anche se non è attesa giungere aria troppo fredda. La colonnina di mercurio tornerà a riallinearsi alle medie del periodo.

 

ULTERIORI TENDENZE METEO

I fronti atlantici punteranno il Mediterraneo, in quanto sul Nord Atlantico ci sarà un anticiclone di blocco, allungato fino alle regioni polari. Questa configurazione favorirà l’afflusso del gelo russo, in senso retrogrado, sull’Europa Centro-Settentrionale. L’Italia resterà invece ai margini del freddo, ma nel weekend non è escluso l’ingresso di correnti più rigide dai Balcani.

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