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METEO Italia. MALTEMPO, FREDDO e NEVE da venerdì, assaggio d’inverno

METEO SINO AL 24 NOVEMBRE 2020, ANALISI E PREVISIONE

Il clima autunnale si è riaffacciato negli ultimi giorni sull’Italia, ma ora è tornato l’anticiclone a riportare condizioni di bel tempo con temperature di nuovo molto miti. L’instabilità si attarda sulle estreme regioni meridionali e sulla Sicilia, per gli ultimi effetti dell’area ciclonica ormai traslata verso il Mar Libico.

L’alta pressione è sinonimo anche di nebbia, tornata ad infittirsi su alcune aree della Val Padana. Questo intermezzo anticiclonico sarà molto breve, in quanto verrà scalzato dalla penetrazione di un nuovo fronte perturbato, in arrivo alla fine di giovedì. Al seguito di questa perturbazione si conferma l’ingresso di un’importante irruzione d’aria fredda d’estrazione polare.

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La mitezza è quindi ormai agli sgoccioli. Le correnti fredde scandinave affonderanno sul Mediterraneo, favorendo la genesi di un vortice di bassa pressione che apporterà maltempo sull’Italia, soprattutto al Centro-Sud. La diminuzione termica sarà l’evento saliente, che farà piombare gran parte d’Italia verso un clima invernale.

Evoluzione al 20 Novembre

VORTICE CICLONICO MEDITERRANEO CAUSERA’ MALTEMPO INVERNALE

La colonnina di mercurio crollerà drasticamente, tanto da scendere ben sotto media. Il flusso freddo, proveniente dalla Penisola Scandinava, si addosserà verso l’Arco Alpino alla fine di giovedì, per poi tuffarsi sul Mediterraneo dalla Valle del Rodano dando vita ad un vortice di bassa pressione in approfondimento sul Tirreno.

La depressione poi, secondo le ultime elaborazioni, scivolerà verso sud-sud/est. L’aspetto meteo più significativo sarà proprio l’aria fredda al seguito del fronte, che dapprima si incanalerà dalla Valle del Rodano e anche dalla Porta della Bora, affluendo in modo più deciso lungo l’Adriatico. Il maltempo dovrebbe interessare in maniera più efficace il Centro-Sud, con temporali anche forti.

Il clima si farà invernale quasi ovunque. Il crollo termico, derivante dall’intrusione dell’aria fredda, riporterà la neve soprattutto in Appennino. Non saranno nevicate così abbondanti, anche perché i fenomeni tenderanno ad attenuarsi nel momento in cui farà intrusione l’aria più fredda, che andrà a coincidere con un deciso aumento della pressione.

Nel weekend l’irruzione fredda si consoliderà ulteriormente raggiungendo anche il Sud, dove le temperature caleranno ulteriormente sia nei valori massimi che in quelli minimi. Al seguito di questa sferzata di maltempo, dovrebbe di nuovo affermarsi l’anticiclone già da domenica sul Nord Italia e poi ad inizio settimana quasi ovunque con temperature attese in risalita piuttosto rapida.

METEO GIOVEDI’ 19 NOVEMBRE, CENNI DI PEGGIORAMENTO DALLA SERA

Avremo bel tempo quasi ovunque nella prima parte della giornata, a parte ancora instabilità sui settori orientali e settentrionali della Sicilia, oltre che sulla bassa Calabria dove sarà possibile qualche ulteriore rovescio. Nubi irregolari indugeranno anche sul resto del Sud, più compatte sul Salento, ma con schiarite via via più ampie.

In giornata, per effetto dell’approssimarsi del nuovo fronte dalla Francia, le nubi aumenteranno prima in Valle d’Aosta e poi sul resto dell’Arco Alpino settentrionale, con qualche fiocco di neve sulle zone di confine a partire dai 1100 metri. Nuvolaglia si addosserà anche tra Levante Ligure, Alta Toscana e poi sulle pianure del Nord-Est, con qualche pioggia o rovescio.

MALTEMPO ENTRA NEL VIVO, PIOGGIA E NEVE

Il fronte d’irruzione fredda entrerà in scena venerdì sull’Italia, saltando gran parte del Nord salvo qualche rovescio in Emilia Romagna e ultimi fiocchi di neve al sulle Alpi confinali. Fin dal mattino il tempo diverrà molto instabile sulle regioni centrali e la Sardegna, con rovesci poi in estensione al Sud, specie sul basso versante tirrenico, ma anche tra Basilicata e Puglia Settentrionale.

Saranno possibili fenomeni temporaleschi di forte intensità tra Campania e Calabria. Arriverà la neve in Appennino, con quota in calo fin sotto i 1000 metri sulla dorsale settentrionale e attorno ai 1200-1500 metri sull’Appennino Centrale. Sabato il maltempo si trasferirà rapidamente verso il Sud, ma rovesci insisteranno anche tra medio versante adriatico e Sardegna orientale.

 

WEEKEND DA BRIVIDI D’INVERNO CON PRIME GELATE

Le temperature caleranno vertiginosamente venerdì soprattutto al Nord e sul medio versante adriatico. Il tracollo termico si propagherà a tutta la Penisola e porterà il primo vero assaggio invernale di questo novembre finora molto mite. Gli ampi rasserenamenti al Nord favoriranno le prime gelate notturne fino in pianura.

ULTERIORI TENDENZE METEO

Nel corso del weekend il tempo migliorerà rapidamente a partire dal Nord e già domenica il tempo tornerà stabile quasi ovunque, pur con aria ancora pungente. Il bel tempo si affermerà per l’inizio di settimana un po’ ovunque, con temperature che torneranno a risalire su valori localmente superiori alla media del periodo. Solo in Sicilia si attarderà tempo più instabile.

Rammentiamo che le previsioni meteo con validità sino a 5 giorni hanno una maggiore affidabilità, mentre questa decresce man mano che ci allontaniamo nel tempo.

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