METEO SINO AL 16 FEBBRAIO 2021, ANALISI E PREVISIONE
L’Italia è alle prese con il flusso atlantico che pilota varie perturbazioni, in un contesto climatico tornato decisamente più consono al periodo dopo la folle ondata di caldo fuori stagione dovuta al temporaneo afflusso di venti dal Sahara. Il gelo intanto imperversa sull’Europa Settentrionale e parte delle nazioni centrali, con anche bufere di neve.
L’ampio serbatoio d’aria gelida sul Continente, alimentato dalla Russia, andrà seguito con molta attenzione. L’Italia potrebbe essere infatti coinvolta nell’ultima parte di settimana, con ingresso di venti molto freddi nord/orientali a partire dall’Adriatico. Le temperature crolleranno in picchiata, con il gelo che gradualmente dilagherà su gran parte della Penisola.
In attesa degli eventi, per ora attendiamoci qualche altro giorno di meteo turbolento, ma con clima non particolarmente freddo. L’area depressionaria sul Vicino Atlantico invierà una nuova intensa perturbazione mercoledì, quando l’Italia sarà stretta all’interno di un ciclone secondario piuttosto profondo. La neve tornerà a cadere a quote collinari sulle Alpi, ma con fiocchi anche in Appennino.
ULTIMA PARTE DI SETTIMANA CON RITORNO PREPOTENTE DELL’INVERNO
Il meteo dovrebbe migliorare temporaneamente nel corso di giovedì, a causa di un timido tentativo dell’anticiclone di espandersi dall’Europa Sud-Occidentale. In realtà l’anticiclone punterà con il suo asse più a nord dirigendosi verso la Penisola Scandinava, favorendo così l’approssimarsi alle Alpi di un blocco d’aria gelida in espansione dal Baltico.
La massa d’aria fredda si sposterà verso il Centro-Est Europa e inizierà a dilagare in modo più deciso verso l’Italia nel corso di venerdì. Questo afflusso di correnti nordorientali andrà ad alimentare un’area di instabilità al Centro-Sud, dove il tempo volgerà verso un peggioramento, con neve che inizierà a cadere a quote sempre più basse a partire dalle regioni centrali adriatiche.
L’aria molto fredda entrerà ulteriormente nel vivo nel weekend, estendendosi a tutta Italia con un generale ulteriore calo delle temperature, soprattutto al Nord e lungo l’Adriatico. Probabili nevicate, fino a quote localmente pianeggianti se non a tratti sulle coste, coinvolgeranno le regioni adriatiche e quelle meridionali.
METEO MERCOLEDI’ 10 FEBBRAIO, CATTIVO TEMPO CON VORTICE CICLONICO
Il ramo più attivo di una nuova perturbazione farà ingresso dalla Francia, coadiuvato da un’area depressionaria. Il maltempo colpirà dapprima le regioni settentrionali. Ci saranno piogge e rovesci più diffusi tra Liguria di Levante ed alta Val Padana, mentre nevicherà sulle Alpi, fino attorno ai 500/700 metri, anche per via dei fenomeni a tratti di forte intensità.
Le piogge si estenderanno verso la Sardegna e le regioni centro-settentrionali tirreniche, con fenomeni diffusi e nevicate sui rilievi dai 1200 metri. Entro sera peggiora anche sul basso versante tirrenico fino al nord della Sicilia, qualche pioggia debole giungerà anche sul versante adriatico. Dal pomeriggio-sera migliora al Nord-Ovest, poi anche sul resto del Settentrione e sulla Toscana.
BREVE BREAK IN VISTA DI NUOVO PEGGIORAMENTO
Giovedì il tempo si presenterà più soleggiato su gran parte del Centro-Nord, mentre delle piogge residue insisteranno al Sud, principalmente sulla Calabria tirrenica, Stretto di Messina e Salento. I fenomeni si attenueranno rapidamente nel corso della giornata. Una certa variabilità perdurerà sui versanti adriatici, con nuvolosità irregolare a tratti consistente.
Venerdì ci sarà un nuovo guasto meteo, per effetto dei contrasti innescati dalle correnti fredde che inizieranno ad affluire da nord-est. Nubi e precipitazioni raggiungeranno l’estremo Nord-Ovest, la Sardegna, il Centro Italia e la Campania. I fenomeni saranno in genere deboli o moderati e assumeranno carattere nevoso fino a quote molto basse sulle zone interne delle regioni centrali.
FREDDO IN ARRIVO, CON TRACOLLO TERMICO
Il clima invernale si riapproprierà dell’Italia negli ultimi giorni della settimana, per correnti gelide che affluiranno dall’Europa Centro-Orientale. Le temperature crolleranno in picchiata a partire dal Nord e dai versanti adriatici con freddo ulteriormente acuito dai venti sostenuti. L’irruzione gelida raggiungerà l’apice nel weekend
ULTERIORI TENDENZE METEO
Avremo un weekend da brividi, per correnti più rigide dai Balcani. Una massa d’aria d’origine russa punterebbe l’Italia, con temperature in forte calo. Il freddo insisterà sino a inizio settimana, poi potrebbe subentrare aria più temperata ed umida, senza escludere l’arrivo di neve fino in pianura al Nord e parte del Centro Italia, a causa del perdurante cuscinetto freddo nei bassi strati.