METEO SINO AL 14 GENNAIO 2021, ANALISI E PREVISIONE
Il maltempo sta per tornare assoluto protagonista, in particolare su parte del Centro-Sud, per effetto di un vortice in rapido approfondimento sul Mediterraneo Occidentale. Questa stessa depressione è responsabile del richiamo d’aria calda che va ad investire le regioni meridionali e le due Isole Maggiori.
Il minimo depressionario nasce e si rinvigorisce a causa del contrasto dell’aria calda con masse d’aria più fredde richiamate dall’Europa Centro-Orientale. Il flusso artico continuerà ad affluire sulle regioni settentrionali e parte di quelle centrali dell’Italia, creando una netta differenza termica rispetto al Meridione alle prese con le correnti calde d’origine nord-africana.
Visti i contrasti termici così esplosivi, avremo maltempo per via dell’approssimarsi di un’estesa perturbazione, assieme al vortice ciclonico che si porterà a ridosso dell’Italia. Piogge e temporali coinvolgeranno a più riprese il Centro-Sud, con le regioni settentrionali lambite più marginalmente dalla perturbazione.
PROSSIMA SETTIMANA DI NUOVO PIU’ FREDDO AL CENTRO-SUD
Come già evidenziato, l’Italia sarà radicalmente divisa in due nel weekend, in quanto al Nord permarrà invece la circolazione d’aria ben più rigida. Gli effetti pur modesti della perturbazione favoriranno qualche debole nevicata a bassa quota in pianura, con riferimento all’Emilia, alla Romagna, all’entroterra ligure e al Basso Piemonte.
La traslazione verso est del vortice ciclonico riporterà poi l’aria moderatamente fredda verso il Centro-Sud all’inizio della prossima settimana. Oltre al calo termico, le condizioni meteo si manterranno instabili con arrivo di neve fino in collina sulle regioni centrali e poi anche sulle vette dell’Appennino Meridionale.
Nel seguito, l’evoluzione è incerta per la possibile interferenza d’aria più gelida dall’Europa Centro-Orientale. Quest’ipotesi è però riferita ai giorni di metà precedente, mentre prima si configurerà una probabile breve pausa di tempo più stabile grazie all’espansione di un promontorio anticiclonico che si distenderà dall’Europa Occidentale.
METEO SABATO 9 GENNAIO, NUOVE PIOGGE E NEVE IN COLLINA
L’avvio di giornata vedrà maltempo per la nuova perturbazione con piogge e dapprima in Sardegna, poi in rapida propagazione verso il Centro-Sud Peninsulare, tranne che sull’Alta Toscana. Il fronte porterà ben pochi effetti tra Sicilia e bassa Calabria, dove avremo solo qualche piovasco o isolato rovescio.
La neve farà la sua comparsa sui rilievi appenninici, fino a quote collinari sull’interno della Toscana centro-meridionale, Umbria, Marche, Abruzzo, Molise e localmente Gargano. Sul resto della dorsale appenninica nevicherà solo a quote dai 900-1000 metri in su. Il tempo sarà più asciutto al Nord, con ampie schiarite sulle pianure più settentrionali e sull’Arco Alpino.
MALTEMPO AL CENTRO-SUD, ARRIVA QUALCHE NEVICATA AL NORD
Le condizioni meteo si manterranno pessime anche domenica su gran parte del Centro-Sud, fatta eccezione per le aree dell’estremo Sud e la Sicilia dove il tempo sarà più asciutto, pur con cieli coperti. Precipitazioni risaliranno verso il Nord, sulle zone padane a sud del Po, con neve possibile fino in pianura o a bassa quota specie su entroterra romagnolo e le pianure meridionali emiliane.
Qualche debole fenomeno nevoso a bassa quota interesserà al mattino anche l’entroterra ligure. Neve fino in collina cadrà sull’Alto Appennino, settori interni della Toscana Centro-Settentrionale, est Umbria e Marche. Quota neve ben più alta sul resto della dorsale appenninica, per il forte rialzo termico in quota dovuto al richiamo sciroccale.
La nuova settimana inizierà con tempo sempre molto instabile al Centro-Sud e sulle due Isole Maggiori, eccezion fatta per la Toscana centro-settentrionale. La quota neve tornerà ad abbassarsi su tutte le regioni centrali, riportandosi sino a quote collinari. Prevalenti schiarite domineranno al Nord, ma con tendenza a miglioramento anche sulle regioni centrali tirreniche.
RIALZO TERMICO NEL WEEKEND AL SUD, FREDDO PUNGENTE AL NORD
L’afflusso d’aria ben più calda d’origine nord-africana tenderà ad intensificarsi tra sabato e domenica, con un rialzo termico forte ma limitato al Meridione e parte del Centro Italia. Le regioni settentrionali e parte di quelle centrali rimarranno sempre inglobate in una circolazione più fredda. Ad inizio settimana le correnti settentrionali torneranno ad estendersi verso il Centro-Sud.
ULTERIORI TENDENZE METEO
Dopo inizio settimana, il tempo farà registrare un miglioramento grazie alla spinta di un anticiclone da ovest che riporterà meteo stabile. Il clima rimarrà invernale specie tra Adriatiche e Sud, in attesa verso metà mese dei possibili sviluppi legati ad un’ondata di gelo sull’Europa Centro-Orientale, che potrebbe sfociare anche verso l’Italia, colpendo più direttamente il Centro-Sud.