POSSIBILE EVOLUZIONE METEO FINO AL 24 LUGLIO
Prendendo in seria considerazione le proiezioni modellistiche più autorevoli, come sempre del resto, possiamo dirvi che le condizioni meteo climatiche si manterranno decisamente estive. Significa essenzialmente che l’Anticiclone africano dominerà la scena, opponendosi più o meno efficacemente ai tentativi d’assalto delle correnti atlantiche.
Correnti atlantiche che, dopo qualche emissione modellistica orientata verso il caldo persistente, sono state riproposte con gli ultimissimi aggiornamenti. Non è ben chiaro, ad oggi, se avranno o meno la forza di erodere una cupola anticiclonica che sarà imponente, ma qualora dovessero riuscire nell’impresa potrebbe scatenarsi un break imponente.
La possibilità c’è e vedremo in seguito per quale motivo, diciamo che al momento ci sono ancora notevoli discordanze modellistiche e fin tanto che i centri di calcolo non troveranno la quadra è difficile stabilire un trend previsionale univoco.
IL METEO A BREVE TERMINE
In tema di correnti atlantiche si dovrà prestare molta attenzione alla seconda metà della settimana perché aria relativamente più fresca oceanica riuscirà a far breccia nell’Alta Pressione. Tentativo che in questa circostanza andrà a segno perché il fulcro anticiclonico è sbilanciato a ovest.
Cosa aspettarsi, quindi? Anzitutto un generale calo delle temperature. Temperature che si riporteranno verso valori più consoni al periodo, tra l’altro sarà una diminuzione sostenuta da un incremento della ventilazione nordoccidentale.
I contrasti termici, ancora una volta, dovrebbero provocare temporali localmente violenti a partire dal Nord Italia e in modo particolare dal Nordest, perché l’aria fresca scivolerà maggiormente in direzione dei Balcani. Poi toccherà alle regioni del Centro Sud, Sicilia compresa, mentre in Sardegna la probabilità di precipitazioni dovrebbe essere inferiore.
NUOVA ONDATA DI CALDO, MA OCCHIO ALLE SORPRESE
Sostanzialmente rimaniamo dell’opinione espressa nel precedente approfondimento, ovvero che l’Alta Pressione africana tornerà presto in sella. Dovrebbe espandersi più facilmente nel cuore del Mediterraneo, puntando addirittura l’Europa centrale.
L’ondata di caldo, dopo aver analizzato le proiezioni termiche, potrebbe essere importante. Permangono in prospettiva anomalie di 5-6°C un po’ su tutte le regioni, ma localmente si potrebbe andare anche oltre tali valori e le temperature massime andrebbero a toccare picchi di 40°C (soprattutto nelle due Isole Maggior). La persistenza dell’Alta Pressione potrebbe incentivare un innalzamento dei tassi di umidità, quindi potrebbe tornare in auge un bel po’ d’afa.
Attenzione però, perché come detto qualche modello matematico prende in considerazione un’altra ipotesi: il transito di un’altra goccia fredda. E’ chiaro che se ciò dovesse accadere si andrebbe incontro a un break temporalesco imponente e a una nuova rinfrescata.
Per poter capire quale sarà effettivamente lo scenario meteo climatico dell’ultima decade occorrerà pazientare ancora un pochino, non appena i centri di calcolo si allineeranno in una sola direzione vi sapremo dire effettivamente ciò che potrebbe accadere.
IN CONCLUSIONE
E’ vero, tutto lascia presagire un dominio dell’Anticiclone africano pressoché incontrastato, ma per il momento è meglio andarci cauti perché le sorprese potrebbero essere dietro l’angolo.
Rammentiamo che le previsioni meteo con validità sino a 5 giorni hanno una maggiore affidabilità, mentre questa decresce man mano che ci allontaniamo nel tempo.
METEO CITTÀ
– ANCONA
– AOSTA
– BARI
– BOLOGNA
– CAGLIARI
– CAMPOBASSO
– CATANZARO
– FIRENZE
– GENOVA
– L’AQUILA
– MILANO
– NAPOLI
– PALERMO
– PERUGIA
– POTENZA
– ROMA
– TORINO
– TRENTO
– TRIESTE
– VENEZIA
TUTTE LE ALTRE LOCALITÀ ED I BOLLETTINI METEO
– Previsioni meteo ITALIA ed tutto il Mondo